Autore Redazione
martedì
30 Luglio 2019
01:53
Condividi
Cronaca - Alessandria

I possibili tagli mettono a rischio il servizio scuolabus

Il Comune di Alessandria intende applicare il taglio del 5% ma l'azienda contesta l'azione su un contratto di servizio che è già in perdita
I possibili tagli mettono a rischio il servizio scuolabus

ALESSANDRIA – Le iscrizioni al servizio scuolabus curato da “Amag Mobilità” sono state sospese. Lo ha deciso l’azienda in attesa della formalizzazione dei prospettati tagli da parte del Comune di Alessandria che metterebbero seriamente a rischio il servizio. È Piazzardi, gestore del servizio per Amag Mobilità, a spiegare uno scenario concreto se l’Amministrazione darà atto alle ipotesi di decurtazione fondi finora prospettate.

Il servizio di trasporto scolastico era stato garantito finora sulla base degli accordi all’atto dell’acquisto di Amag Mobilità. Un contratto, definito dal gestore, “in forte perdita” e che con decurtazioni ulteriori sarebbe “non più tollerabile”. Una situazione di incertezza che rischia quindi di rendere incerto l’intero servizio. Per questo è stato deciso di sospendere le iscrizioni, in attesa di decisioni formali da parte del Comune che possano chiarire definitivamente quali saranno gli scenari.

Al momento la situazione è quindi in stallo e con molti punti interrogativi. Se i tagli saranno confermati il cda di Amag Mobilità deciderà come muoversi sebbene l’azienda lasci intendere come i margini di manovra siano decisamente pochi a fronte di “servizi ereditati in forte perdita“. I problemi peraltro potrebbero investire non solo i cittadini ma anche i lavoratori impegnati nel servizio scuolabus. In questo caso è infatti altamente probabile anche “una revisione della posizione o una ricollocazione dei lavoratori coinvolti“.

Il Comune intanto tuttavia non sembra avere scelta: ha annunciato che taglierà i contratti di servizio del 5% come previsto dal Decreto Crescita. Una decurtazione ritenuta però non spendibile, come detto, dall’azienda.

“Ogni discorso comunque – ha puntualizzato il Vice Sindaco e assessore alla Mobilità, Davide Buzzi Langhisarà frutto di una ritrattazione nelle prossime settimane e solo dopo l’approvazione del piano di riequilibrio entro il 7 agosto, poi vedremo come muoverci con le aziende. Intanto abbiamo avviato una discussione che proseguiremo in sede di ritrattazione anche coinvolgendo l’Agenzia della Mobilità”. Il Vice Sindaco intanto invita a “un ragionamento complessivo che tenga in considerazione tutti i contratti in essere, quindi anche quelli sui parcheggi che rendono moltissimo. A fronte dei quali i tagli sul servizio Scuolabus appaiono irrisori”.

Condividi