Autore Redazione
giovedì
12 Marzo 2020
07:43
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Cronaca - Piemonte

Coronavirus: le notizie in AGGIORNAMENTO da Piemonte e Alessandrino del 12 marzo

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Coronavirus: le notizie in AGGIORNAMENTO da Piemonte e Alessandrino del 12 marzo

AGGIORNAMENTO ORE 18.24 – La StrAlessandria non si farà. Almeno non a maggio. Lo comunicano gli organizzatori che a causa del coronavirus e delle restrizioni causate dalla pandemia hanno deciso di spostare più avanti la data della corsa. Molto probabilmente a ottobre.

AGGIORNAMENTO ORE 17.40 – Ad Alessandria chiudono canili e gattili. All’interno delle strutture potranno accedervi solo i volontari.

AGGIORNAMENTO ORE 17.37 – Il Monferrato si mobilita per il suo Ospedale e chi sta combattendo giornalmente contro l’emergenza legata al coronavirus. Lo fa con una raccolta fondi destinata a comprare mascherine e altri dispositivi personali di protezione per la struttura sanitaria.

AGGIORNAMENTO ORE 14.13 – Il dottor Mario Raviolo, coordinatore dell’Unità di crisi del Piemonte ha raggiunto questa mattina Tortona per verificare la situazione all’interno della Casa Madre delle Piccole Suore Missionarie della Carità. Nel convento infatti è stata segnalata una trentina di casi di sospetto coronavirus. Al momento non sono state riscontrate positività al momento, ha precisato il sindaco Federico Chiodi. “Poiché si tratta di una struttura a rischio è stata avvisata l’Unità di crisi e il dottor Raviolo ha raggiunto la struttura con tutti i dpi del caso per accertare il quadro”. Nel corso delle prossime ore si avranno i riscontri dei test compiuti.

AGGIORNAMENTO ORE 13.57 – Salgono a 25 i decessi in Piemonte. Uno nuovo è stato registrato ad Alessandria. Si tratta di un uomo di 92 anni. In tutto il Piemonte sono 580 le persone contagiate dal coronavirus.

AGGIORNAMENTO ORE 13.52 – Stop ai mercati, anche quelli alimentari. Lo ha stabilito la Giunta di Alessandria e l’Unità di Crisi Comunale per l’emergenza coronavirus. Il Comune ha così deciso di adottare misure rafforzative rispetto a quelle già adottate dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

AGGIORNAMENTO ORE 12.57 – Il Comune di Casale Monferrato, in ottemperanza con il Dpcm dell’11 marzo, ha stabilito che il mercato del venerdì non avrà luogo.

AGGIORNAMENTO ORE 12.30 – Il vescovo di Acqui Terme Luigi Testore ha celebrato una cerimonia accendendo anche una lampada votiva per chiedere al santo patrono della città termale (San Guido) la grazia e protezione in questo periodo di emergenza da coronavirus.

AGGIORNAMENTO ORE 11.27 – Come funzionano i controlli di polizia sulle limitazioni di circolazione legate al tentativo di arginare il diffondersi del coronavirus. Nel video il nostro servizio.

AGGIORNAMENTO ORE 10.50 – Il governatore del Piemonte Alberto Cirio ha invitato i piemontesi a restare in casa e uscire solo in caso di bisogno. “L’unico modo per battere il coronavirus è quello di restare in casa. Le limitazioni sono giuste perché se ci si appella solo sul buon senso della gente non vinceremo mai questa battaglia“, ha spiegato.

AGGIORNAMENTO ORE 09.51 – Il nuovo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha stabilito che fabbriche e industrie non dovranno chiudere. Il motivo lo spieghiamo in un articolo dal titolo Coronavirus: perché le fabbriche restano aperte e come garantiranno la sicurezza.

AGGIORNAMENTO ORE 09.16 – Primo caso di calciatore positivo al coronavirus in Serie A. Si tratta di Daniele Rugani, difensore della Juventus. Il club bianconero, come da comunicato sul sito ufficiale, “sta attivando in queste ore tutte le procedure di isolamento previste dalla normativa, compreso il censimento di quanti hanno avuto contatti con lui“. Si tratta del primo personaggio dello sport a essere contagiato in Piemonte.

AGGIORNAMENTO ORE 08.17 Il sindaco di Isola Sant’Antonio Cristian Scotti, dopo aver contattato l’Asl di Tortona, ha chiesto di sanificare l’intero territorio comunale.

AGGIORNAMENTO ORE 07.46 –Ringraziamo il Governo per aver ascoltato la nostra profonda preoccupazione e per aver accolto la proposta di misure più rigide e severe, così come chiesto anche dalla nostra Regione“. Lo ha detto il governatore del Piemonte Alberto Cirio commentando le nuove restrizioni presentate nella serata di ieri dal premier Giuseppe Conte. “Il Piemonte farà la sua parte insieme al resto d’Italia contro il coronavirus“.

PIEMONTE – Nella serata di ieri, mercoledì 12 marzo, il premier Giuseppe Conte ha annunciato nuove restrizioni per il contenimento del coronavirus. Il Presidente del Consiglio dei Ministri ha dichiarato che resteranno aperti unicamente “i negozi di alimentari, alla consegna a domicilio, ai trasporti e alle fabbriche, ma con misure di sicurezza“. Secondo Conte, se tutti dovessero rispettare le nuove regole, “l’effetto di questo grande sforzo lo potremo vedere tra due settimane. Se i numeri dovessero continuare a crescere, cosa niente affatto improbabile, non dovremo affrettarci a varare altre misure. Dobbiamo essere lucidi, misurati, rigorosi, responsabili.

Image by Tumisu from Pixabay

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