Buzzi Langhi torna sul caso Sogegross: “Questa Amministrazione dovrebbe mediare e non cercare lo scontro con chi vuole investire”

ALESSANDRIA – Sebbene ieri Alessandria abbia celebrato l’avvio ufficiale del polo Amazon le polemiche sui nuovi insediamenti tra maggioranza e opposizione non finiscono. Il botta e risposta tra il consigliere comunale e regionale di Forza Italia Davide Buzzi Langhi e il sindaco, Giorgio Abonante, infatti non è arrivato a conclusione. Buzzi Langhi aveva contestato l’esultanza dell’Amministrazione per la sentenza del Tar, il tribunale amministrativo regionale, che ha messo la parola fine al “caso Sogegross”, impedendo nuove costruzioni a causa del rischio idrogeologico nell’area vicino a Panorama, suscitando la reazione del primo cittadino e della giunta. Il centrosinistra in particolare aveva invitato al rispetto dei principi di sicurezza e invitato Buzzi Langhi a non promuovere “l’edilizia selvaggia“. 

Il problema però, è tornato a sostenere il consigliere di Forza Italia, “non è legato al rispetto delle norme, che non devono essere violate, ma all’approccio usato da questa amministrazione“. Buzzi Langhi sostiene in particolare “l’assenza di atteggiamenti che cerchino di risolvere i problemi e in particolare di accompagnare le scelte di chi vuole investire. Non abbiamo purtroppo la coda di persone che vogliono proporre insediamenti e per questo anziché opporre questioni la Giunta dovrebbe quantomeno proporre scelte alternative. Nel caso Sogegross non c’è stata mediazione e la questione sicurezza poteva essere risolta visto che sono previsti importanti investimenti di Aipo. In quel caso sarebbe stato opportuno prospettare tempi un po’ più lunghi per la realizzazione delle nuove strutture anziché arrivare a uno scontro legale“. Buzzi Langhi ha invitato la giunta a “tutelare di più chi vuole scommettere su quest’area e a spiegare bene alla città quale sia l’idea di sviluppo“.