Afeva piange la scomparsa di Éric Jonckheere, presidente dell’Associazione belga delle vittime dell’amianto

CASALE MONFERRATO – L’Afeva, l’Associazione famigliari vittime dell’amianto di Casale, piange la scomparsa di Eric Jonckheere, presidente dell’Abeva, l’Associazione belga delle vittime dell’amianto.  Eric Jonckheere è morto venerdì sera, 13 dicembre, a 66 anni di mesotelioma, la più grave delle malattie legate all’amianto.

“La sua malattia – ricorda l’Afeva – è stata causata dall’esposizione all’amianto a cui era stato esposto da giovane nei pressi delle fabbriche Eternit a Kapelle-op-den-Bos. Altri quattro membri della sua famiglia sono già morti per le stesse cause.

Per quattro anni, Eric ha resistito alla malattia con ammirevole coraggio e tenacia, assumendo con energia particolarmente positiva i suoi doveri e la nostra lotta a favore delle vittime dell’amianto. Eric ci ha ripetuto di recente di non essere mosso da un sentimento di vendetta, ma soprattutto dall’urgente bisogno di giustizia, di riconoscimento delle colpe e di un giusto risarcimento per le vittime da parte dei responsabili delle loro malattie. Questo è il senso delle azioni legali da lui intraprese, finora con successo.

Questo è anche il senso della sua lotta – la nostra lotta – per impedire che simili tragedie si ripetano in futuro, rimuovendo l’amianto da tutti i luoghi che possono ancora generare pericoli, in primo luogo le scuole e gli altri luoghi pubblici.

L’Abeva continuerà naturalmente queste battaglie in cui è impegnata da quasi 25 anni e alle quali Éric ha ampiamente e instancabilmente contribuito” e l’Afeva ha assicura la sua solidarietà a tutti i cari di Eric, alla sua compagna e ai suoi figli.