Incendio palazzina del Cristo: Fuoco appiccato perché “non sapeva cosa fare”

ALESSANDRIA – Aveva dato fuoco a un materasso perché “non sapeva che cosa fare”. La donna responsabile dell’incendio divampato il 27 gennaio in una palazzina in via San Giovanni Evangelista, al quartiere Cristo di Alessandria, é stata ora sottoposta a libertà vigilata. Quella sera, mentre i Vigili del Fuoco cercavano di domare le fiamme che avevano rapidamente raggiunto anche altri appartamenti al primo e al secondo piano dello stabile, la 44enne si era seduta su un muretto dove era rimasta a osservare le operazioni dei pompieri, delle forze dell’ordine e dei sanitari del 118 intervenuti per soccorrere quattro condomini rimasti intossicati dal fumo.

Avvicinata dai Carabinieri, la donna di 44 anni ha ammesso di aver appiccato intenzionalmente l’incendio che ha poi reso inagibile i quattro appartamenti della palazzina. Portata in ospedale, la 44enne è risultata già nota al Centro di Igiene Mentale per problemi di natura psichiatrica. Come poi emerso, già alcuni anni prima la donna era stata denunciata per aver dato fuoco al portone d’ingresso della vicina chiesa di San Giovanni Evangelista e ora, dopo la denuncia per l’incendio doloso appiccato nella palazzina dove viveva, si trova ancora ricoverata in ospedale ad Alessandria, nel Reparto di Psichiatria.