Si è spento Gino Gasparini, anima del bar Pacto di Alessandria

ALESSANDRIA – Sorrideva sempre Gino Gasparini, per tutti più semplicemente “Gino del bar Pacto” di Alessandria. Quando alle 4 del mattino i primi dipendenti arrivavano a lavoro “il capo” già canticchiava dietro il bancone. Gino amava cantare e soprattutto scherzare, “sempre”. Il sorriso spontaneo che nasce sul volto dello staff del bar Pacto quando descrive “il capo” oggi è bagnato dalle lacrime. Gino si è spento nella notte, a 72 anni, per una grave malattia che l’aveva colpito circa 9 mesi fa.

Una battaglia che, come il resto della sua vita, aveva affrontato con il sorriso.  La sua simpatia e le sue battute “in piemontese” le conoscono bene anche i tanti clienti del suo bar, nato insieme al Centro Commerciale Pacto. Lasciata la gestione per un periodo, Gino tre anni fa era tornato al timone di quello che ora è l’Open Space.  Lo staff oggi si commuove a ripensare alle insolite colazioni di Gino a base di agnolotti e alle sue pause pranzo con l’amata focaccia al formaggio. Di momenti di relax, però, Gino ne prendeva davvero pochi. Lavorava “più di tutti” ed era sempre pronto ad aiutare gli altri “a qualsiasi ora del giorno e della notte” hanno raccontato ancora i dipendenti. Ai ragazzi del suo staff Gino dava sempre anche utili consigli per risolvere piccoli acciacchi di salute. “Gino del bar Pacto”, del resto, era stato anche un tecnico di laboratorio dell’Ospedale di Alessandria e di esperienza ne aveva accumulata parecchia lavorando per anni al fianco di medici e infermieri, che non mancavano mai di passare da lui per un caffè o una veloce pausa pranzo.

“Generoso e buono con tutti” Gino ha lascia un vuoto difficile da colmare, ha aggiunto lo staff dell’Open Space che venerdì rimarrà chiuso per il funerale. L’ultimo saluto, infatti, sarà venerdì 25 agosto alle 15 nella chiesa Parrocchiale di Mornese,  paese natale di Gino. Sempre nella stessa chiesa giovedì sera alle 21 sarà recitato il rosario.