Tortona formalizza l’adesione al protocollo antismog del bacino Padano

TORTONA – La Giunta Comunale di Tortona ha formalmente aderito al nuovo protocollo antismog. Le recenti linee guida hanno stabilito provvedimenti comuni a tutto il bacino Padano, da adottare in caso di sforamento dei livelli di Pm10 per più giorni consecutivi. Anche Tortona ogni lunedì e giovedì monitorerà i dati delle centraline di Arpa e farà scattare il nuovo semaforo antismog, e le conseguenti limitazioni alla circolazione delle auto, a seconda del corrispondente livello di allerta.

In  caso di livello arancio, attivato dopo 4 giorni consecutivi di superamento del valore di 50 micr./mc della concentrazione di PM10,  le principali restrizioni consistono nel divieto di circolazione veicolare dalle 08.30 alle 18.30 dei veicoli adibiti al trasporto di persone aventi al massimo 8 posti a sedere oltre il conducente (categoria M1) dotati di motore diesel con omologazioni fino a Euro4; il divieto di circolazione veicolare dalle 08.30 alle 12.30 dei veicoli adibiti al trasporto merci dotati di motore diesel con omologazioni fino a Euro3/III; il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non siano in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 3 stelle ex art. 290 del D.LGS. 152/2006; introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali; divieto di spandimento dei liquami zootecnici e digestati tal quali e le frazioni chiarificate dei digestati, salvo deroghe per specifiche modalità di spandimento.

In caso di livello rosso, attivato dopo 10 giorni consecutivi di superamento, è prevista un’ulteriore restrizione alla circolazione veicolare dalle 08.30 alle 12.30 per i mezzi adibiti al trasporto merci dotati di motore diesel con omologazioni anche fino a Euro4.

In entrambi i casi sono inoltre previsti:

– divieto accensione di qualsiasi combustione all’aperto (abbruciamenti anche in deroga, falò rituali, barbecue, fuochi di artificio ecc.)

– divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso.

“L’adesione a questo accordo – ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente Davide Fara – ci consente di superare quelle che erano le difficoltà, già in più sedi osservate, di mancanza di uniformità nell’adozione di provvedimenti a contrasto dell’inquinamento atmosferico. Inoltre l’adozione di ordinanze permanenti, attivabili su indicazione regionale, ci darà la possibilità di essere maggiormente tempestivi negli interventi”.