Expo 2015 occasione minacciata dal tempo che scorre e dai campanili

Tutti dicono che Expo 2015 sarà una grande occasione per la provincia di Alessandria eppure, se va bene, ogni Comune viaggia per i fatti propri oppure, a un anno e due mesi dall’evento, non si conoscono ancora quali siano le iniziative in cantiere da parte da chi non ha ancora fatto alcun annuncio. L’argomento però non passa inosservato come dimostra Valenza dove il dinamismo della vicina Casale ha aizzato l’opposizione. nell’ultimo consiglio comunale il centrosinistra ha affrontato il tema e ha subito chiesto all’amministrazione quale sarà il ruolo della città dell’oro rispetto all’evento milanese. Lo ha spiegato il rappresentante del Partito Democratico, Luca Barbero: “nell’ultima seduta del consiglio comunale ho presentato un’interrogazione sugli ultimi appuntamenti consumati al Palafiere valenzano, Luxury e ‘Valenza istinto prezioso’, ma il tema inevitabilmente si è spostato su Expo 2015, un evento attorno al quale non mi sembra ci sia molto fervore. L’appuntamento certamente è legato al cibo però sappiamo che la delibera della Regione individuava in Expo Piemonte il secondo polo fieristico della regione per cu la speranza è che questo contenitore possa essere valorizzato anche con la gioielleria e i prodotti del territorio in senso più ampio. Vedere partire Casale e assistere solo a forze centrifughe ci preoccupa un po’, inutile nasconderlo.“

I tempi sono stretti ha continuato Barbero senza dissimulare le sue preoccupazioni: “chi è già partito viaggia ad altri ritmi mentre qui a Valenza non sappiamo cosa succede. Il sindaco nella sua risposta alla mia interrogazione non ha mai citato la parola orafo o gioiello per esempio, e questo mi preoccupa. Se non approfittiamo ora della vetrian di Expo 2015 non capisco quando lo potremo fare.”

Il sindaco di Valenza, Sergio Cassano, raggiunto da Radio Gold News non si è scomposto e garantisce che l’occasione verrà colta: “il teatrino della politica non mi interessa. Tutto quello che abbiamo annunciato si sta verificando. Vorrei che l’opposizione fosse contenta di ciò che si può ottenere per la città. Qualcuno ha palesato poca fiducia nei miei confronti dopo che io ho spiegato del mio lavoro con la Regione. Io voglio dare il via a un progetto molto importante ora in fase di startup ma che sta avendo una bella accelerata. Vogliamo portare Expo Piemonte verso Expo 2015 esattamente come avevo annunciato. Bisogna anche capire però che per avviare un progetto come lo immaginiamo occorrono soldi, competenze e così via.”

Non c’è solo l’opposizione però nel mirino del sindaco ma anche le città cugine: “ho notato che Casale si è mossa in una direzione così come Tortona nonostante una riunione di alcuni mesi fa durante la quale si era parlato di un’unica cabina di regia. Io comunque posso dire che Valenza avrà un ruolo importante.” Il sindaco di Valenza non ha voluto svelare nulla del disegno in ballo, considerato comunque “uno dei 4 punti importanti del 2014”. I finanziamenti, ha spiegato ancora a Radio Gold News Cassano, arriveranno da enti pubblici ma anche privati visto che “a quel tavolo eravamo una ventina di esponenti e io ero il pesciolino più piccolo in quell’acquario. Però – ha concluso Cassano – quello che batte più forte i pugni sul tavolo”.

La provincia però deve fare presto perché la partita si giocherà nei prossimi mesi e non certo a ridosso dell’evento. Siamo sicuri che tutta la provincia sia pronta a cogliere l’occasione?