La discoteca Zettel: “L’aggressore non era nel locale”

ALESSANDRIA – “L‘aggressore non mai entrato nel locale”. Questa la precisazione del legale della discoteca Zettel, rispetto a quanto avvenuto nella notte tra il 5 e 6 ottobre ad Alessandria, quando un 34enne alessandrino è stato accoltellato. La proprietà della discoteca Zettel ha infatti precisato che, quella sera, “all’interno era presente solo la vittima insieme ad alcuni amici”. Sempre secondo quanto riferito dall’avvocato del locale, “al termine della serata il 34enne è uscito e ha poi raggiunto la sua auto, parcheggiata in via Pistoia”.

In quel momento, hanno sottolineato i proprietari della discoteca, sarebbe avvenuta l’aggressione. Il ragazzo, barcollando, sarebbe tornato indietro dirigendosi nuovamente verso la discoteca ma, prima di arrivare al locale, è caduto a terra svenuto. A quel punto è stato il servizio di sicurezza della discoteca Zettel a chiamare i soccorsi.

All’interno della discoteca, quindi, “non era presente né l’aggressore né una sua ipotetica fidanzata, con la quale non vi è mai stato alcun approccio da parte della vittima” hanno precisato i responsabili dello Zettel.