Autore Redazione
giovedì
9 Maggio 2019
16:45
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Cronaca - Valenza

Caso Mef Valenza: disponibile a trovare un accordo con lavoratori del Comune

L'amministrazione interviene dopo le contestazioni dei sindacati
Caso Mef Valenza: disponibile a trovare un accordo con lavoratori del Comune

VALENZA –  L’Amministrazione di Valenza interviene sulla discussione innescata dai sindacati dopo che il Mef ha imposto il recupero immediato di 400 mila euro di premi produzione.  La vicenda è nata per i rilievi relativi al periodo 2006-2014, tra cui il pagamento delle somme del salario accessorio, “premi produzione”, ai dipendenti comunali. In particolare dopo un’ispezione su conti avvenuta nel 2014 il Ministero dell’Economia e Finanze (Mef), ha contestato la procedura e il metodo di costituzione del fondo e l’erogazione dei “premi di produzione”.

L’obiettivo, nel massimo rispetto dei lavoratori e dei loro diritti – afferma il primo cittadino Gianluca Barberoè trovare insieme una soluzione che preveda il recupero di 400 mila euro come imposto dal Mef. Per attenersi a queste disposizioni abbiamo proposto che il rientro della somma avvenga in modo graduale, rateizzando la cifra. Si tratta di una questione risalente gli anni precedenti alla nostro mandato, le scelte contestate dal Mef non appartengono all’amministrazione che guido dal 2015, ma il ruolo impone al sindaco pro tempore di porvi rimedio ed è mia intenzione farlo con la massima attenzione e sensibilità verso i dipendenti comunali, nella piena osservanza delle indicazioni del Mef”.

“L’Amministrazione comunale, fin dai primi incontri avuti con i rappresentanti delle sigle sindacali – ha spiegato Dichiarazione l’Assessore Marina Baiardiha sempre fatto presente la problematica relativa all’ispezione del Mef, evidenziando il rischio concreto di dover recuperare la somma che inizialmente era di ben 750 mila euro. Per effetto delle note inviate al Ministero in questi anni da parte dell’Amministrazione, abbiamo ottenuto la riduzione della somma che da 750.000 è scesa a 400.000 euro. Nell’arco di questi anni siamo sempre stati presenti e disponibili al dialogo con i dipendenti comunali. E’ chiaro, d’altro canto – ben lo sanno anche i sindacati – che vi sono degli obblighi dettati dalle norme che impongono di recuperare le somme senza ritardi. Detto ciò confidiamo in una risposta positiva del Mef.”

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