12 milioni di euro di danni sulla rete viaria provinciale. Baldi: “Dallo Stato soldi prima possibile”

ALESSANDRIA – È un conto salatissimo quello presentato dal maltempo del 21 e 22 ottobre. La Provincia, sulla base dei primi sopralluoghi, ha stimato dei danni quantificabili in 5 milioni e mezzo per intervenire sulle prime urgenze legate alla rete viaria, cui si aggiungono i 7 milioni per i progetti di messa in sicurezza. Somme in difetto, ha puntualizzato il presidente Gianfranco Baldi, fortemente preoccupato per una situazione estremamente critica e che forse poteva essere meno pesante se la Provincia avesse avuto i fondi necessari per la manutenzione: “L’evento è stato di portata incredibile, però se avessimo avuto i soldi necessari per il territorio forse avremmo ferite meno profonde anche perché i danni sono arrivati dai rii minori e non da grandi corsi d’acqua”.

La Provincia sta facendo pressione con la Regione per fare in modo che lo Stato poi riconosca lo stato d’emergenza anche perché “ci sono comuni in ginocchio, frane importanti, strade comunali impraticabili.” Di fronte a questo scenario Baldi chiede una azione repentina e un risarcimento immediato per “dei territori che in molti casi hanno vissuto in meno di 5 anni due alluvioni”. “Subire un evento del genere è un dramma, subirlo una seconda volta è impensabile – ha concluso il Presidente della Provincia”.

L’ente in questi giorni incontrerà i sindaci e ha già teso la mano per fornire tutta l’assistenza possibile almeno nelle domande di risarcimento da presentare. La settimana prossima verranno invece coinvolti i parlamentari alessandrini per indurre il Governo ad agire tempestivamente e concretamente in sostegno dell’Alessandrino.