Quando il calcio diventa cronaca: a Pontecurone solo l’ultimo episodio

PROVINCIA – Il brutto finale della partita di questa domenica tra Aurora Pontecurone e San Giuliano Vecchio, con il parapiglia tra alcuni giocatori e l’invasione di campo di un padre è solo l’ultimo di una serie di episodi censurabili, già purtroppo avvenuti in questa stagione.

Solo a dicembre, ancora nel campionato di Terza Categoria ma nel girone astigiano, due calciatori espulsi dell’Europa Bevingros avevano difeso le loro ragioni col direttore di gara aggredendolo, mentre nella sfida tra Ozzano e Bergamasco un arbitro si era sentito minacciato dopo alcune proteste vibranti. 

Infine i dopo partita turbolenti ad Asti e Chisola, ai danni dei tesserati del Castellazzo: un caso avvenuto la scorsa settimana, l’altro a ottobre. 

Risale a quattro mesi fa, infine, l’emblematico e apprezzabile gesto del Castellazzo e dell’Alessandria che, durante una partita tra Pulcini, hanno deciso di ritirare le squadre dopo aver visto che la situazione stava degenerando, viste le tensioni emerse sugli spalti tra i genitori dei protagonisti in campo.