Giornata mondiale contro il cancro: dati e progressi sulla lotta ai tumori

ALESSANDRIA – Dalla manipolazione dei geni responsabili della comparsa del cancro per ridurre i rischi all’immunoterapia, passando per chemioterapici sempre più efficaci e studi sui fattori di rischio legati all’insorgenza dei tumori. Il 4 febbraio si celebra la giornata mondiale contro il cancro. Una malattia che fa paura ma di cui è giusto parlare. Perché negli anni sono stati fatti importanti passi in avanti per contrastarlo tanto da registrare un aumento della sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi. Ma la minaccia è ancora alta. Troppo. Basti pensare che nel 2019 solo in Italia sono stati diagnosticati 371 mila nuovi casi. Ovvero più di mille al giorno.

Va però detto che l’Italia conta attualmente quasi 3,5 milioni di persone sopravvissute alla diagnosi di cancro. In molti casi uomini e donne hanno un’aspettativa di vita paragonabile a quella di chi non si è mai ammalato. Tuttavia il percorso intrapreso contro la lotta a questa malattia è ancora lungo. Del resto nel 2019 l’Organizzazione mondiale della sanità ha incluso il cancro fra le dieci principali minacce alla salute pubblica.

Importante nella lotta contro il cancro risulta anche la prevenzione. Uno stile di vita sano – sport e alimentazione in primis – possono abbassare i fattori di rischio. Si stima infatti che circa il 30% dei tumori possa essere prevenuto con comportamenti più salubri da parte delle persone. Ad aumentare le possibilità di guarigione sono anche una diagnosi precoce e sottoporsi il prima possibile alle terapie del caso. Per Airc è importante anche sottoporsi con regolarità a visite ed esami di screening. Soprattutto se in famiglia ci sono stati casi di malattie tumorali.