Coronavirus: le notizie dal Piemonte di mercoledì 26 febbraio [IN AGGIORNAMENTO]

AGGIORNAMENTO 18.43 – I casi accertati di coronavirus in Piemonte scendono da tre a uno. La comunicazione del doppio falso positivo è stata data dalla Regione.

AGGIORNAMENTO 17.05 – Il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio è in contatto costante, in queste ore, con il Governatore della Liguria Giovanni Toti e l’Assessore alla Protezione civile della riviera per seguire la situazione dei 36 anziani piemontesi isolati in quarantena all’interno di un hotel di Alassio. Contatti costanti anche con i Sindaci di Alassio e di Asti. Il Presidente ha voluto sincerarsi del loro stato di salute e assicurarsi che gli venga fornito tutto il supporto necessario, dando la disponibilità del Piemonte a farsi carico dei costi affinché sia garantita la migliore assistenza possibile.

AGGIORNAMENTO 16.14 – Attualmente in Piemonte la situazione relativa ai contagi da Coronavirus resta invariata. Tre sono i casi risultati positivi al test sul Covid-19, di cui due ospedalizzati e una in isolamento domiciliare. “Le loro condizioni di salute non destano al momento particolari preoccupazioni“, ha spiegato l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Icardi.

AGGIORNAMENTO 15.30 – Le chiamate al nuovo numero verde sanitario istituito dalla Regione Piemonte per dare informazioni sul coronavirus sono state, nelle prime ore del servizio ovvero dalle 14 di ieri alle 6 di stamattina, 1850. In parallelo, sono decisamente diminuite le chiamate al tradizionale numero di emergenza 112, passate dalle 13.599 di lunedì alle 8.766 di ieri.

AGGIORNAMENTO 13.23 – Nessuna limitazione di orario per bar, ristoranti e palestre. Questa la comunicazione fatta dal Comune di Alessandria attraverso un video postato sulla pagina Facebook del comune di Alessandria.

AGGIORNAMENTO ORE 11.17 – Il Piemonte avrà presto cinque laboratori abilitati a effettuare l’esame del tampone per la ricerca del Coronavirus. Attualmente le strutture in grado di svolgere questo esame sono due e presso gli ospedali Molinette e Amedeo di Savoia a Torino. L’assessore regionale alla Sanità ha annunciato che fra mercoledì 26 e giovedì 27 febbraio se ne aggiungeranno altri tre con sede ad Alessandria, Cuneo e Novara.

AGGIORNAMENTO ORE 10.35 – le Diocesi di Alessandria e Tortona si sono organizzate per trasmettere in diretta Facebook le funzioni eucaristiche del Mercoledì delle Ceneri. 

AGGIORNAMENTO ORE 10.30 – riaperta da martedì l’azienda Sutter di Borghetto Borbera. 

AGGIORNAMENTO ORE 10.05 – L’Università del Piemonte orientale (come tutte quelle piemontesi) sta lavorando alla riprogrammazione di esami e lezioni. Inoltre, nel caso in cui la sospensione delle attività didattiche dovesse andare oltre il primo marzo si sta valutando l’ipotesi delle lezioni a distanza.

AGGIORNAMENTO 10.00 – La diocesi di Tortona ha stabilito che le messe e altre funzioni religiose potranno essere seguite su Internet o via Facebook. Una decisione nata dopo che le restrizioni preventive per evitare la diffusione del coronavirus avevano chiuso, tra le altre cose, anche le chiese.

AGGIORNAMENTO 08.41 – Dal tardo pomeriggio di martedì 25 febbraio è attivo il nuovo numero verde dedicato all’emergenza sanitaria da Coronavirus. Ad annunciare l’istituzione dell’800.19.20.20. è stato l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Icardi.

AGGIORNAMENTO 07.40 – Al quinto giorno dopo la scoperta del primo caso di positività autoctona al Covid-19, il nuovo bollettino vede la Lombardia con 240 contagiati, segue il Veneto (45), l’Emilia Romagna (26), il Piemonte (3), il Lazio (3), la Sicilia (3), la Toscana (2), la Liguria (2) e l’Alto Adige (1). Le persone decedute sono 11, tutte anziane e con un quadro clinico già parzialmente compromesso.

PIEMONTE – Oltre 300 contagi e 11 morti, tutte persone anziane dal quadro clinico compromesso. Questo il bilancio provvisorio dell’emergenza coronavirus che sta paralizzando il Nord Italia. Intanto è notizia di ieri che il Piemonte potrebbero proseguire anche oltre il primo marzo le misure restrittive adottate dalla Regione. Il tutto nel tentativo di contenere la diffusione del Covid-19.

Alessandria invece si appresta a salutare il suo nuovo prefetto. A ricoprire il ruolo rimasto vacante sarà Iginio Olita. Arriva dalla Prefettura del Verbano-Cusio-Ossola, che ha iniziato a guidare dal 23 maggio 2016. L’incarico ad Alessandria è stato formalizzato martedì 23 febbraio 2020 durante il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese.