16 Marzo 2020
16:28
Treni e bus ridotti in tutto il Piemonte: cambia la frequenza per l’emergenza coronavirus
PIEMONTE – L’emergenza coronavirus modifica gli orari del trasporto pubblico su treni e autobus in tutto il Piemonte. Tutte le aziende piemontesi del settore hanno attivato la riduzione basata sulle effettive esigenze dei singoli territori annunciata venerdì scorso dall’unità di lavoro costituita da Regione Piemonte, Agenzia della mobilità piemontese, Trenitalia e GTT per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.
Il calo di utilizzo dei mezzi è stata drastica con punte anche del 97% in meno. “Un numero impressionante, ma è un dato positivo, perché significa che le persone stanno a casa – ha spiegato l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi. I servizi erogati sono equiparabili a quelli di un sabato in periodo estivo, con le scuole chiuse. Siamo in contatto con tutte le aziende per monitorare la situazione e siamo pronti ad operare ancora ulteriori riduzioni se il quadro generale lo richiederà”.
L’Agenzia della mobilità piemontese ha provveduto a contattare tutti i gestori dei servizi per sottolineare la necessità di contribuire a contenere la diffusione dell’epidemia, contemperando le necessità di garantire l’erogazione dei servizi minimi essenziali, di assicurare la tutela sanitaria dei lavoratori e dei passeggeri, di ripetere gli interventi di sanificazione e di proseguire con gli interventi quotidiani di disinfezione dei mezzi. Importanti anche le misure organizzative richieste ai gestori: bloccare la salita e discesa dei viaggiatori dalla porta anteriore, favorendo l’utilizzo di quelle centrale e posteriore; evitare la vendita di titoli di viaggio a bordo agevolando l’acquisto su canali alternativi; inibire l’accesso dell’area dell’autobus vicina al conducente e relativi posti a sedere, ad esempio la prima fila dei sedili e la relativa porzione di corridoio; mantenere la distanza interpersonale.