Il bilancio della Polfer tortonese per il 2014: “significativo aumento di persone denunciate”

TORTONA – Il 2014 è stato un anno intenso per la Polizia Ferroviaria di Tortona, diretta dal Sovrintendente Ambrosino. L’attività di controllo dello scalo ferroviario tortonese e delle altre tre stazioni ferroviarie di competenza, Spinetta Marengo, San Giuliano di Piemonte e Pontecurone, hanno prodotto un “significativo aumento di persone denunciate per reati di vario titolo“. I reati vanno dalle rapine ai danni di viaggiatori, alle molestie, oltre ai danneggiamenti, e ai reati collegati a stupefacenti. 
L’attività della Polfer ha permesso di individuare, in diverse occasioni, sette dormitori occasionali allestiti all’ex scalo merci, immediatamente segnalati alla direzione del “Tronco Lavori RFI” e successivamente smantellati.
Nel mirino dei poliziotti anche i ladri di materiale ferroso e di gasolio. Per questo sono stati incrementati i controlli nei depositi di proprietà R.F. I. e presso i rottamai e i raccoglitori di metalli presenti in zona. In questa maniera si è ridotto drasticamente il numero dei reati e sono stati debellati completamente i furti di carburante all’interno dello scalo.
Il 2014 ha prodotto anche un aumento dei controlli sulla direttrice che conduce a Pontecurone, luogo che, in passato, è stato teatro di gravissimi incidenti mortali. Proprio grazie a questa attenzione, il 12 marzo, lungo la linea ferroviaria Tortona-Voghera, è stato salvato un tortonese che voleva gettarsi sotto un treno, e il 28 luglio è stato recuperato un cane scappato dal proprio padrone e che vagava lungo i binari durante il transito dei convogli.
Nel bilancio del 2014 figurano anche due diversi sequestri di sostanze stupefacenti con la denuncia di due cittadini di nazionalità marocchina, che stazionavano nel piazzale adiacente alla stazione.
Tra le attività rilevanti anche la denuncia di un cittadino di nazionalità marocchina, di venti anni, residente a Tortona, autore di una tentata rapina ai danni di una giovane studentessa all’interno della sala d’aspetto della stazione. Bloccato anche un cittadino, sempre di nazionalità marocchina, minorenne, residente a Garbagna, sorpreso nell’atto di aggredire e rapinare, all’interno della stazione, un viaggiatore diretto a Pavia.
Nell’anno passato, a maggio, la Polfer ha sorpreso anche un uomo di Monleale che, all’interno del bar della stazione, stava molestando una studentessa minorenne di Casalnoceto. Denuncia per molestie e violenza privata, ai danni di alcune persone all’interno del bar della stazione, anche per un uomo di nazionalità tunisina, domiciliato a Tortona.

Nel corso dell’anno, infine, denunciate 42 persone, responsabili del reato del divieto di ritorno nel comune di Tortona e altre persone per il reato di atti contrari alla pubblica decenza, sorpresi mentre stavano facendo i loro bisogni fisiologici all’interno della sala d’aspetto e nei giardini vicini alla stazione.
Il controllo sui treni ha permesso inoltre di bloccare un ladro e truffatore abituale. A bordo dei treni, si spacciava per un brigadiere della Guardia di Finanza per conquistare la fiducia delle sue vittime e poi spillava del denaro in particolare agli anziani. L’uomo è stato fermato a bordo del treno intercity Siracusa-Milano il 17 luglio dopo aver sottratto 400 euro a un ignaro viaggiatore.
La Polizia di Stato ha poi chiesto e ottenuto l’applicazione della misura del divieto di ritorno nel comune di Tortona a carico di diversi cittadini rumeni con precedenti per furto ed altri reati.

Numerose, ancora, le operazioni per individuare persone colpite da note di ricerca e rintraccio e contemporaneamente diversi soggetti sono stati allontanati dopo aver utilizzato l’ex scalo merci della stazione come luogo dove rimanere durante le ore notturne. Sono diminuiti i casi di deturpamento e imbrattamento degli spazi interni alla stazione e nelle zone adiacenti, nonché i furti di biciclette parcheggiate nel piazzale dello scalo.

Nel corso dell’anno sono stati rinvenuti e consegnati ai legittimi proprietari numerosi telefonini, computer, mazzi di chiavi, borse e documenti, smarriti a bordo dei treni e nella sala d’aspetto della stazione e anche il ritrovamento e la consegna al legittimo proprietario di una costosa moto di grossa cilindrata, rubata in un box di via Brigata Garibaldi e occultata dai ladri in un anfratto a ridosso della linea Tortona-Pontecurone.

La Polfer ha infine compiuto controlli mirati del territorio, effettuati con l’ausilio degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Torino e pianificati settimanalmente dal Questore di Alessandria. Le operazioni sono state focalizzate nel Comune di Tortona e nelle zone del Circondario come la valle di Viguzzolo e quindi nei Comuni di Cerreto Grue, Montegioco e Sarezzano, la zona di Pontecurone, nonché i Comuni di Castelnuovo Scrivia e di Sale. “L’intensificazione dell’attività di prevenzione ha determinato un’interruzione netta della commissione di reati di natura predatoria nel Comune di Tortona, alla cui cittadinanza è stata restituita maggiore sicurezza, ripagata dalla gratitudine mostrata dai tortonesi nei confronti della Polizia e delle altre Forze dell’ordine come la Polizia Municipale, che ha contribuito ai servizi straordinari di controllo del territorio con l’ausilio dell’unità cinofila”.