Autore Redazione
venerdì
6 Novembre 2020
07:27
Condividi
Cronaca - Alessandria

Medici: “In Piemonte lockdown inevitabile. Confidiamo in effetti positivi entro due settimane”

Medici: “In Piemonte lockdown inevitabile. Confidiamo in effetti positivi entro due settimane”

PIEMONTE – Nella polemica sulla scelta di inserire il Piemonte in zona rossa si inseriscono anche i medici dell’ordine di Torino. In una nota spiegano infatti che la misura del lockdown per il Piemonte “ha rappresentato purtroppo una decisione inevitabile, a causa della crescita dei contagi e dell’aggravarsi dell’emergenza sanitaria. Ad oggi negli ospedali e nelle strutture della nostra regione sono quasi 4.000 le persone ricoverate per Covid-19, un numero che è aumentato in maniera anche più rapida delle previsioni e che occupa oltre il 60% dei letti di area medica“. I medici però vanno oltre e si sono chiesti, dopo aver visto i dati nazionali “se non vada valutata l’adozione dello stesso provvedimento anche su ulteriori regioni“.

Tuttavia, siamo assolutamente consci delle pesantissime ricadute economiche, sociali e psicologiche che una misura così drastica ha sui cittadini. Quindi rinnoviamo la nostra richiesta al Governo di mettere in atto tutte le forme di aiuto e sostegno possibili. In questo senso, è positivo che quantomeno sia stato possibile escludere dalle
limitazioni almeno una parte dell’attività produttiva e del sistema scolastico“, aggiungono. “Siamo fiduciosi che entro un paio di settimane si possano vedere gli effetti positivi in termini di contenimento dei contagi e dei ricoveri – dichiara il presidente dell’Ordine, Guido Giustetto. Nel frattempo auspichiamo che si possano constatare concretamente i risultati dei provvedimenti già precedentemente intrapresi dalla Regione e delle nuove misure che sta adottando, in collaborazione con i medici, per bilanciare meglio il sistema di cure fra ospedale e domicilio”.

Condividi