Autore Redazione
mercoledì
9 Dicembre 2020
15:44
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Cronaca - Alessandria

Roggero: “Nessuna presa in giro, stiamo aiutando i commercianti in attesa del Governo”

Roggero: “Nessuna presa in giro, stiamo aiutando i commercianti in attesa del Governo”

ALESSANDRIA – Le polemiche dei giorni scorsi sugli aiuti agli ambulanti secondo l’assessore al commercio di Alessandria, Mattia Roggero, non hanno senso e soprattutto ignorano l’obiettivo centrale per chiunque “abbia a cuore la città“, e cioè “aiutare la comunità senza focalizzarsi su discussioni inutili“. Pd e Lista Rossa avevano imputato all’Amministrazione di aver voluto accaparrarsi dei meriti in realtà attribuibili al Governo, definendo le dichiarazioni della giunta  una sorta “di presa in giro nei confronti dei commercianti“. Una accusa risultata indigesta all’assessore Roggero che ha spiegato lo sforzo del Comune per cercare di aiutare la comunità.

Le accuse lanciate nei nostri confronti sono ingiuste e smentite dai documenti del loro stesso governo. Noi abbiamo esteso le misure attivate con il decreto agosto fino al 31 dicembre. Il decreto DL 104/20 ha esentato infatti tutte le attività di ristorazione fino a fine anno ma da questa agevolazione sono stati esclusi gli ambulanti e la prova arriva dal fatto che anche le stesse associazioni di categoria avevano reclamato l’estensione dei benefici“. Il Comune quindi, spiega ancora Roggero, “ha fatto la delibera per anticipare, ci auguriamo, quella che speriamo possa essere la risposta del Governo, un approccio riteniamo di buon senso ma che al momento non esiste ancora“. L’assessore al commercio ha poi voluto puntualizzare l’intendimento del Comune: “Far fronte alla necessità della comunità pur con le limitate risorse“. “Nonostante le difficoltà“, continua Roggero “abbiamo trovato risorse per un milione e 300 mila euro per aiutare gli ambulanti o i commercianti in generale con la riduzione della Tari, ma poi”, affonda l’assessore “quando abbiamo proposto, attraverso Riccardo Molinari, la sospensione della rata di riequilibrio pluriennale, una manovra che avrebbe permesso di gestire altri 4 milioni di euro, Pd e 5 stelle hanno scelto di non appoggiare questa visione”. “Sarebbe quindi opportuno – ha concluso Roggero – cercare meno polemiche e più attenzione al tessuto sociale ed economico”.

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