Seconda ondata Covid: boom di decessi in Piemonte e Valle d’Aosta

PIEMONTE – “A partire dalla metà di ottobre 2020 diventano via via più evidenti gli effetti della seconda ondata dell’epidemia Covid-19 sulla mortalità totale. In termini assoluti si stima per i mesi di ottobre e novembre 2020 un aumento di decessi per il complesso delle cause di oltre 31.700 unità“. A scriverlo nel rapporto Impatto dell’epidemia Covid-19 sulla mortalità totale della popolazione residente periodo gennaio-novembre 2020 sono stati l’Istat e l’Istituto superiore di sanità dopo uno studio inerenti ai decessi avvenuti in questo annus horribilis.

Da questo rapporto emerge che il Piemonte e la Valle d’Aosta si trovano rispettivamente al secondo e al primo posto per mortalità. Da inizio pandemia la nostra regione ha contato 7.893 morti tra le persone positive al Covid-19. La seconda ondata, si legge nel report dell’Iss e Istat, ha visto un’impennata a partire da ottobre per un eccesso di decessi totali del 13% sia al Nord che al Centro-Sud, mentre nel mese di novembre si distingue nuovamente l’eccesso di mortalità del Nord (+61,4%), rispetto al Centro (+39,3) e al Sud (+34,7%).

In molte regioni del Nord l’eccesso di mortalità totale del mese di novembre supera quello del picco di marzo-aprile: il record è in Valle d’Aosta (+139% rispetto al +71 di aprile) seguito dal Piemonte (+98% a novembre rispetto al +77 di aprile), Veneto (+42,8% rispetto al +30,8% di aprile) e Friuli-Venezia Giulia (+46,9% contro +21,1).