Italia in zona rossa: le regole per il cenone di Capodanno

PIEMONTE – Da oggi e sino al 3 gennaio 2021 l’Italia è entrata in zona rossa per fronteggiare la diffusione del Covid-19. Con la notte di San Silvestro che si avvicina a grandi passi, una delle questioni più spinose è quella relativa al tradizionale cenone. Bisogna premettere che il governo non ha presentato divieti su quello che di solito accade nelle case private, ma al contrario ha dato delle raccomandazioni. Su tutte quella di avere “il minor numero possibile di commensali, preferibilmente appartenenti allo stesso gruppo di persone conviventi“.

Il Comitato tecnico scientifico ha diramato delle linee guida su come comportarsi in vista della cena dell’ultima notte del 2020. Nel vademecum si chiede di mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro e abolire i buffet poiché “rappresentano situazioni in cui gli spazi ridotti possono favorire la trasmissione se non si riesce a garantire il distanziamento“. Meglio quindi restare seduti a distanza. Si chiede, inoltre, di tenere quanto più possibile separati i nonni dai bambini, “magari facendoli sedere ai lati opposti del tavolo” se non addirittura riservare un tavolo per i minori.

Inoltre la mascherina va indossata in maniera corretta e il più a lungo possibile. Soprattutto se si sta parlando. Usare la mascherina con il naso fuori è come non portarla. Poi indispensabili le regole di igiene personale di base, come il lavarsi abitualmente le mani e aprire la finestra almeno per due o tre minuti ogni ora. Da evitare inoltre abbracci, baci, selfie di gruppi. Meglio bandire, almeno per quest’anno, il consueto brindisi soprattutto se si è già bevuto nei bicchieri.

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