Scuola, assessore Chiorino: “In Piemonte ripresa lezioni in presenza senza particolari criticità”

PIEMONTE – “La ripresa delle lezioni in presenza al 50%, dal 18 gennaio, finora non registra particolari criticità”. Lo ha detto in commissione regionale l’assessore all’istruzione Elena Chiorino. Il membro della Giunta Cirio ha spiegato come il rientro sia stato preparato da numerosi incontri su tavoli territoriali che hanno coinvolto tutte le realtà locali e scolastiche interessate. Rafforzato il trasporto locale: “4500 corse in più alla settimana nei trasporti urbani ed extraurbani, con 55 corse di autobus aggiuntive ai collegamenti ferroviari”, ha spiegato l’assessore, per un costo settimanale di 800 mila euro.

L’assessore ha anche fornito i dati dei positivi sulla base dei tamponi effettuati per il contact tracing: tra il personale docente ci sono 372 positivi, con 472 in quarantena; tra il personale non docente i positivi sono 169, con 324 in quarantena. Gli studenti positivi sono 1763, quelli in quarantena sono 3748.

L’assessore Chiorino ha poi riferito sui primi risultati del progetto Scuola Sicura, partito il 4 gennaio per realizzare uno screening su base volontaria attraverso un tampone ogni quindici giorni al personale scolastico e ogni mese agli studenti di seconda e terza media. Il progetto costa 7 milioni di euro, i dati dal 18 al 26 gennaio riguardano il personale scolastico, con 4307 tamponi prenotati, 4194 eseguiti e 75 positivi, una percentuale dell’1,79%. Chiorino ha rimarcato che non ci sono ancora dati sugli studenti, anche per qualche problema di comunicazione tra le scuole e le famiglie che devono esprimere l’assenso. “Stiamo preparando una lettera che dovrebbe chiarire le modalità di partecipazione e aiutarla”, ha spiegato Chiorino.