Gli autobus della Stat saranno equipaggiati con un nuovo purificatore contro il Covid

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Gli autobus del Gruppo Stat saranno tutti equipaggiati con un nuovo modello di purificatore d’aria che dimostra un’efficienza nell’eliminazione di SARS-CoV-2 superiore al 99,7%. La certificazione del funzionamento arriva dai test effettuati dall’Area di difesa biologica del Dipartimento dei sistemi di difesa (NBC) dell’istituto nazionale di tecnica aerospaziale (INTA), ente dipendente dal Ministero della Difesa del governo spagnolo.

“Il nuovo sistema si chiama Hispacold Eco3 ed è prodotto da Irizar, nome legato a quello del Gruppo Stat che ha scelto questo marchio per i vettori più moderni della sua flotta sia nel trasporto turistico che nel TPL. È una scelta dettata anche dalle dotazioni di sicurezza estremamente innovative presenti sui mezzi e non fanno eccezioni quelle messe in campo nella lotta alla pandemia”, spiega Stat.

Il purificatore è stato testato a ottobre 2020 presso il Campus La Marañosa, centro tecnologico di INTA. Il sistema è stato sottoposto a test severi effettuati su un pullman Irizar i6 di 15 metri di lunghezza per valutare la diminuzione della carica virale all’interno dell’abitacolo. “Dato che sarebbe stato pericoloso per i lavoratori utilizzare per il test il vero SARTS-Cov-2, le prove sono state effettuate con un virus analogo ma innocuo”, continua. Antonio Bornacci, Amministratore Delegato di Irizar Italia spiega: “Il vantaggio non è soltanto legato all’efficienza, ma anche alla praticità: l’apparato ha un costo contenuto ed è installabile anche su mezzi di marchi diversi da Irizar con un lavoro di appena 15-20 minuti di officina”. Attualmente sono due i pullman Stat che adottano questo sistema di purificazione.

Il sistema sarà posizionato nel ritorno dell’impianto di climatizzazione e funzionerà emettendo nell’aria dell’abitacolo un flusso di ioni generando un ambiente fortemente ostile al virus. L’ozono prodotto durante in processo sarà invece in concentrazione molto bassa (<0,05 ppm), innocuo per i passeggeri. Studi italiani e francesi hanno confermato l’affidabilità del purificatore. Giuseppe Vinella, presidente dell’Anav, l’Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori, ha messo in evidenza i dati: “In questi mesi sono state molte le azioni finalizzate alla riduzione del rischio da contagio: pulizia e disinfezione giornaliera dei mezzi, mascherina obbligatoria, incremento dell’aerazione dell’aria e ricambio completo all’interno del veicolo sotto i 3 minuti, riduzione del numero dei passeggeri trasportabili al 50%. Tutto questo ha reso l’interno del veicolo un luogo sicuro dal contagio, sia per i passeggeri che per i conducenti, come dimostrato da numerosi studi ed indagini”. In particolare, il presidente dell’Anav fa riferimento al rapporto settimanale prodotto dall’autorità di Pubbilica sanità francese, da cui si evince che solo l’1% dei cluster (focolai con almeno tre persone) è da attribuire ai trasporti.

Analogamente, l’Università Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara ha analizzato per due settimane campione dell’aria e dalle superfici maggiormente a contatto con i passeggieri su autobus regolarmente in circolazione. Il virus non è stato rilevato in nessuno degli oltre 100 campioni analizzati. Anche i dati NAS effettuati sui mezzi di trasporto sono un segnale positivo: su 756 tamponi di superficie eseguiti sugli autobus, 724 di questi si sono rilevati privi di ogni traccia di virus. Stat coglie l’occasione per ricordare l’uscita del nuovo catalogo dei tour guidati: “La fiducia verso la ripresa dell’attività turistica nei prossimi mesi è rappresentata anche dal Catalogo dei tour guidati di prossima uscita, un must delle pubblicazioni Stat che non mancherà nemmeno quest’anno. Anzi, Stat Viaggi lo presenterà in anteprima a tutto il suo pubblico, ai media e agli addetti ai lavori nel corso di una diretta in streaming sui propri canali mercoledì 21 aprile alle ore 18. Restate connessi ai social del Gruppo Stat per le modalità di connessione”.