Crisi Cerutti, Riboldi: “È vitale che chi acquista mantenga produzione e indotto sul territorio”

CASALE MONFERRATO – Il sindaco di Casale Monferrato, Federico Riboldi, è tornato a parlare della situazione Cerutti. Il tribunale di Vercelli, su richiesta dello stesso consiglio di amministrazione del Gruppo, aveva infatti dichiarato fallito la storica società di via Adam. Da tempo gli operai stanno protestando per salvare sia l’azienda e di conseguenza preservare il loro posto di lavoro. “Con riferimento ai termini per le offerte di acquisto degli asset aziendali in scadenza i primi giorni di maggio, auspichiamo che gli offerenti siano soggetti realmente intenzionati a mantenere e scommettere sulla produzione sul territorio con conseguente mantenimento e tutela dei lavoratori, dei fornitori e dei professionisti locali“, ha spiegato Riboldi.

Il primo cittadino di Casale si augura inoltre che “ad acquistare siano imprenditori con progetti diametralmente opposti a quelli ai quali abbiamo purtroppo assistito nel recente passato per altri grandi gruppi industriali come la Bistefani perché Casale non può permettersi di perdere un altro fiore all’occhiello del proprio tessuto produttivo come sono state per decenni le rotative Cerutti”.