Latitante da sei mesi, si finge il fratello gemello ma i Carabinieri non ci cascano

ALESSANDRIA – Era ricercato da sei mesi. I Carabinieri di Alessandria hanno arrestato Raffaele Mainardi, un 41enne di Torre Annunziata, fermato giovedi pomeriggio a Valmadonna. A carico dell’uomo pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata. A dicembre l’uomo non aveva esitato a lanciarsi dalla finestra della sua casa per sottrarsi alle manette. Nella successiva perquisizione dell’abitazione i militari avevano trovato un involucro con quasi un etto di cocaina, nascosto in un soppalco sulla testiera del letto. Dalla città campana l’uomo era scappato fino ad Alessandria, nonostante il divieto di ritorno sul nostro territorio e giovedì pomeriggio è stato intercettato a bordo di un’auto guidata da un albanese di 30 anni, P.J., denunciato per favoreggiamento personale. Fermato dai militari Mainardi ha tentato l’ultima carta: fingersi il fratello gemello Saverio. Il documento di identità esibito dal malvivente, però, risultava smarrito da un mese. Nel suo nascondiglio, in Strada Fornara ad Alessandria, i Carabinieri hanno trovato in un cassetto due pistole Beretta, calibro 7,65 e 9×17, entrambe con caricatore inserito, con 6 e 7 proiettili. Una delle due armi era stata rubata a febbraio da una cassaforte in una casa di Parma.