Autore Redazione
mercoledì
6 Ottobre 2021
12:55
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Cronaca - Alessandria

Pulizia fiumi: Regione Piemonte accelera le procedure. In provincia via 250 mila m3 di materiale

Pulizia fiumi: Regione Piemonte accelera le procedure. In provincia via 250 mila m3 di materiale

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Importante accelerazione nel processo di manutenzione dei corsi d’acqua del territorio. Regione Piemonte ha annunciato che sarà asportato circa 1 milione di metri cubi di materiale per un introito di oltre mezzo milione di euro. In particolare, 33 interventi riguarderanno la provincia di Alessandria, per circa 252 mila metri cubi di materiale. A livello regionale sono 26 le aziende che hanno manifestato il proprio interesse alla pulizia degli alvei di fiumi e torrenti dal materiale litoide accumulato, con un introito generato di oltre 500 mila euro per il quantitativo previsto.

Questi i risultati della prima stagione di snellimento delle operazioni di manutenzione dei corsi d’acqua annunciata dalla Regione Piemonte a fine luglio e basata su un sistema semplice ed efficace per tagliare i passaggi e favorire gli interventi più urgenti. Dopo la mappatura delle esigenze di pulizia di 125 tratti d’acqua realizzata da Regione Piemonte e AIPo Agenzia Interregionale per il fiume Po, le ditte specializzate hanno potuto manifestare direttamente il proprio interesse alla realizzazione dei progetti di intervento ricevendo immediatamente le concessioni necessarie per l’esecuzione. In particolare, saranno asportati 530 mila metri cubi di materiale dai fiumi di pertinenza della Regione Piemonte, per un introito di 135 mila euro, e 450 mila metri cubi di pertinenza di AIPo, per un introito di 380 mila euro.

Questo sistema di accesso diretto alle operazioni di pulizia dei fiumi, realizzato per la prima volta nella storia del Piemonte, crea un vantaggio per tutti i soggetti coinvolti: per le aziende, che possono ottenere le concessioni con una velocità mai vista prima, per gli Enti gestori dei corsi d’acqua, Regione Piemonte e AIPo, che possono finalmente vedere risolte annose situazioni di rischio e contemporaneamente ottenere risorse fresche da reinvestire. Infine, questo metodo determina un successo per il territorio, che riconquista sicurezza grazie alla manutenzione dei fiumi” ha sottolineato l’assessore Marco Gabusi.

In autunno, nel mese di ottobre, sarà realizzato un ulteriore bando per analoghe operazioni di manutenzione per poter includere anche quelle aree del Piemonte che non avevano trovato spazio nella prima programmazione. In tutto saranno 44 i Comuni piemontesi che ora possono assegnare rapidamente i lavori alle aziende che hanno manifestato interesse. 

Foto di repertorio

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