Lavori nei sobborghi per la sicurezza stradale e idrogeologica aspettando le grandi opere per Alessandria

ALESSANDRIA – Presto verranno ripristinate le strade in molti sobborghi di Alessandria, proseguendo il lavoro già avviato, dall’inizio dell’estate, in città. Lo ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Barosini, puntualizzando che da mesi i tecnici sono al lavoro per gli interventi di manutenzione ordinaria, compiuta cercando di ripristinare i tratti più ammalorati e rimettere in sicurezza il maggior numero di strade. “Sono stati investiti in tutto 2 milioni e 300 mila euro per questi interventi, dividendo Alessandria in 4 lotti, comprendendo la città e tutti i sobborghi” ha spiegato Barosini “cui si aggiunge una spesa ulteriore per via Trotti che presto riavrà gli arredi per impedire la sosta selvaggia registrata in questi giorni“.

Finora, ha aggiunto Barosini, “è stato fatto il 50% del lavoro e ora ci occuperemo dei sobborghi cominciando dalla Fraschetta, con Spinetta, per proseguire poi con Litta, Castelceriolo, Valmadonna, Valle San Bartolomeo, Cantalupo, distribuendo in maniera equa i fondi destinati per le strade“. Le difficoltà negli interventi in questi anni, ha precisato l’assessore, sono state provocate dalla portata della reta stradale, “pari a 400 km e cioè una dimensione paragonabile alla città di Marsiglia che però possiede una popolazione di 600mila abitanti e quindi un introito tributario decisamente maggiore rispetto ad Alessandria“. “Con grandi sforzi per il momento economico delicato comunque“, fino ai primi di novembre, i lavori di manutenzione ordinaria verranno compiuti per garantire la sicurezza stradale “cercando di rimettere a posto le situazioni più pericolose e per questo in alcuni tratti non siamo intervenuti sugli stalli e per i marciapiedi ci attiveremo dall’anno prossimo“.

“Sono lavori ordinari ma in tempi straordinari che quindi fanno diventare queste operazioni qualcosa di fuori dall’ordinario“, spiega ancora Barosini, convinto però della necessità di azioni coraggiose, soprattutto in tema di grandi opere. Una di queste è il nuovo ponte Bormida, sostenuto anche dall’assessore perché “necessario alla maggiore scorrevolezza del traffico, alla sicurezza oltre che all’indotto lavorativo“. Ma nelle grandi opere rientra anche il parcheggio sotterraneo di piazza Garibaldi che l’assessore vorrebbe veder realizzato per dare un impulso alla città. “Manca ancora il sondaggio, un piccolo scavo per verificare se sotto la piazza ci siano elementi archeologici rilevanti. Una volta compiuto questo passaggio ci saranno tutti gli elementi per illustrare e condividere, insieme ai residenti e alle associazioni di categoria, un intervento che riguarderà tutta Alessandria, portando dei benefici complessivi“.

Contemporaneamente si sta procedendo con la sicurezza idrogeologica spiega ancora Barosini, anche per tranquillizzare i cittadini dopo le ore di inquietudine causate dall’ondata di maltempo dei giorni scorsi. “Mettere in sicurezza Alessandria è la priorità delle priorità e stiamo provvedendo in questo senso lavorando sul rio Lovassina. In questo caso abbiamo già disostruito il tratto intubato e a fine anno ci saranno gli affidamenti per la ricostruzione dello stesso tratto che potrebbe presentare criticità. Il progetto è finanziato dalla Regione e prevede diversi milioni. A Casalbagliano poi abbiamo investito 100mila euro, in via Oratorio, e, a fine anno, faremo ulteriori interventi per 300mila euro che dovrebbero risolvere i problemi idraulici di quel sobborgo“. Queste operazioni di sicurezza si completeranno con altri lavori a Valmadonna. In questo caso “è stato già approntato uno studio di fattibilità che eviti nuovi danni ai residenti nei momenti di forte maltempo“.