Servizi scolastici a Valenza: dall’1 settembre stop quota iscrizione. Lieve aumento per pre e post scuola

VALENZA – Novità a Valenza per i servizi scolastici a partire dal primo settembre. Come spiegato dal sindaco, Maurizio Oddone, e dall’assessore, Alessia Zaio, “l’Amministrazione ha voluto dare seguito a un impegno preso già ai tempi della campagna elettorale” ed “è stata eliminata la quota di iscrizione annuale“. In questo modo, aggiungono gli amministratori, “il servizio mensa verrà pagato solo per quello che sarà l’effettivo consumo dei pasti di volta in volta“. Il buono pasto inoltre, avrà lo stesso costo sia per i residenti che per i non residenti in città.

Per il servizio di pre e post scuola invece “si è reso necessario un aumento, minimo e contenuto delle tariffe, dovuto all’incarico assegnato dal Comune a una cooperativa con personale qualificato anche per gli adempimenti relativi alla normativa a contrasto e prevenzione del Covid-19, essendo questo servizio di alta utilità sociale e di supporto alle famiglie“. L’aggravio deriva anche “dall’indisponibilità dell’assistenza del personale Ata. Tutte le altre tariffe, pur in presenza di un momento di congiuntura economica non favorevole, rimarranno invariate”.
Le nuove tariffe sono state rimodulate come segue:
i costi dei singoli buoni pasto in mensa saranno nell’Asilo Nido saranno pari a
3 euro per i lattanti
4 euro per i semi divezzi e divezzi
Nella scuola dell’infanzia:
5,45 euro (aumento di 1.45 euro) nella scuola primaria
5,15 euro (aumento di 1.15 euro) nella scuola secondaria di primo grado
6,30 euro (aumento di 2.30 euro) nel pre e post scuola
60 euro l’anno nel pre-scuola (infanzia e primaria)
30 euro al mese nel post-scuola (infanzia)