Autore Redazione
venerdì
22 Aprile 2022
05:13
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Cronaca - Alessandria

L’appello di un cittadino ai candidati sindaco: “Non promettete la luna ma prendetevi cura di Alessandria”

L’appello di un cittadino ai candidati sindaco: “Non promettete la luna ma prendetevi cura di Alessandria”

ALESSANDRIA – Alessandria entra nel vivo della campagna elettorale. A meno di un mese e mezzo dalle elezioni del 12 giugno – quando gli alessandrini saranno chiamati a scegliere la futura guida della città per i prossimi cinque anni – proposte, idee e promesse impazzano nei ‘salotti politici’ e sulle pagine social dei candidati. E così quando il primo propone uno ecco il secondo subito pronto a dire due, dando vita a un tourbillon di comunicati, suggerimenti e suggestioni.

In mezzo a questa frenesia, in cui la parola futuro è tra le più utilizzate, un cittadino ha lanciato un appello a chi si propone di amministrare Alessandria. Lo ha fatto sulla sua pagina Facebook insieme a una foto di un’aiuola incolta e trasandata. “Iniziate a prendervi cura delle cose primarie senza promettere l’idilliaco, tanto sapete che non riuscirete mai a portarlo a termine“, scrive polemico. Per poi aggiungere un lapidario “prendetevi cura della vostra città“. Poche frasi che sottolineano un disincanto da parte dei cittadini nei confronti della politica e dell’attuale classe dirigente, ma anche una richiesta concreta e inappellabile. Del resto in queste settimane di fibrillazione elettorale sempre più cittadini ci stanno segnalando quello che non funziona ad Alessandria. Degrado, inciviltà, maleducazione. Tutti aspetti di un’unica medaglia che però, una volta grattata via la superficie dorata, restituiscono una fotografia decisamente poco lusinghiera di questa città dal (lo ribadiamo) grandissimo potenziale.

In molti, ad esempio, stanno lamentando l’incuria del verde pubblico. Nella foto si vede un’aiuola di Corso IV Novembre dove l’erba è cresciuta disordinata. “Tra erba alta e schifezze varie buttate lì dentro non si riesce nemmeno a camminare. È una bruttura per gli occhi e per l’anima“, spiega ancora il nostro lettore. È inoltre notizia di questi giorni della ‘foresta’ di guanti di plastica ammassati dal vento contro una rete che delimita un prato che si trova in zona Panorama.

In via Nazario Sauro, proprio a fianco della scuola Alexandria, inoltre sul marciapiede sono spuntate quattro piante, il cui fusto si sta facendo sempre più spesso, che impediscono completamente il passaggio dei pedoni. E poi ancora le giostre vandalizzate al quartiere Cristo nei giardini di via Verneri dove le altalene sono ormai inutilizzabili così come altri giochi. Poi la lotta al fuori cassonetto, che ogni giorno impegna addetti di Amag Ambiente a ripulire le aree inzozzate da chi fa prima a lasciare un sacchetto sul marciapiede che conferirlo dentro il bidone.

Come non citare poi il problema della mobilità, con candidati e cittadini che si dividono tra chi vorrebbe un centro chiuso alle auto e chi invece vede in questo un possibile danno al commercio locale già in difficoltà tra pandemia e concorrenza della grande distribuzione. Circolazione che però risulta difficoltosa anche a causa di un parcheggio selvaggio ormai del tutto fuori controllo. Tante piccole situazioni che hanno portato il cittadino (ma si potrebbe parlare tranquillamente di cittadini) a lanciare il suo appello ai candidati sindaco: “Non promettete la luna ma prendetevi cura di Alessandria“.

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