Autore Redazione
mercoledì
24 Agosto 2022
15:57
Condividi
Cronaca - Alessandria

Cloroformio nelle cantine di Spinetta Marengo: le indicazioni ai cittadini del Comune

Cloroformio nelle cantine di Spinetta Marengo: le indicazioni ai cittadini del Comune

ALESSANDRIA – Nella giornata di oggi, mercoledì 24 agosto, il sindaco di Alessandria Giorgio Abonante ha firmato un’ordinanza in cui si indicano alcune precauzioni per diverse zone di Spinetta Marengo interessata dalla “possibile presenza di cloroformio in locali interrati“. Le aree interessate sono comprese tra le case ubicate “in particolare in via Genova dal civico n° 31 al civico n° 101b (lato numeri dispari) e dal civico n° 30 al civico n° 112a (lato numeri pari), Via Sant’Audina, Vicolo Stivardi e Vicolo dell’Oro“.

Nei locali interranti di queste abitazioni, infatti, “può rilevarsi la presenza di composti organo clorurati, in particolare Cloroformio, Tetracloruro di Carbonio, Tetracloroetilene e Tricloroetilene” e quindi sostanze che mettono a rischio la salute. Ecco cosa prevede l’ordinanza sindacale:

  • mantenere dove possibile gli ambiente sempre ben ventilati. In assenza di finestre che possano garantire ricambi d’aria si potrà optare per sistemi di ventilazione meccanica;
  • non fumare negli ambienti chiusi, né soggiornarvi per lunghi periodi, né consumarvi cibi o bevande;
  • evitare di custodire nei locali sostanze che possano rappresentare un’ulteriore sorgente di Composti Organici Volatili (es. Vernici, solventi, colle, fotocopiatori) o altre sostanze cancerogene con effetto cumulativo con l’inquinamento da COV (ad es. carburanti);
  • evitare di riscaldare i locali;
  • non perforare né alterare l’integrità del pavimento;
  • verificare e mantenere integra la pavimentazione e i sistemi di impermeabilizzazione se già attuati;
  • evitare di utilizzare per gli interventi di manutenzione (ad esempio tinteggiatura delle pareti) sostanze che possano rappresentare un’ulteriore sorgente di Composti Organici Volatili, scegliendo prodotti ad acqua e aerare quanto più possibile.

Qui è possibile leggere l’ordinanza completa

Condividi