Covid, Cirio: “Preoccupato dallo stop all’obbligo di mascherine sui mezzi di trasporto”

PIEMONTE – Sul fronte della lotta al covid il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha espresso la sua “preoccupazione” dopo lo stop all’obbligo della mascherina sui mezzi pubblici, in vigore dal 1^ ottobre. “Sono luoghi di assembramento senza possibilità di avere aerazione degli spazi” ha rimarcato il Governatore, come riportato da AdnKronos “se però il nostro Istituto Superiore di Sanità e il nostro ministero hanno ritenuto che ci fossero le condizioni per farlo, bisogna avere fiducia e accettare le decisioni sia quando sono in termini ristrettivi sia quando sono estensivi” ha sottolineato il Governatore.

Cirio ha poi definito la crescita di contagi Covid anche in Piemonte “pienamente in linea con l’andamento del Covid nel nostro Paese e con l’andamento del Covid nello scorso autunno. E un conseguenza diretta della riapertura delle scuole. Quindi, è una situazione che abbiamo già vissuto. Bisognerà capire quali saranno gli effetti delle minori restrizioni come, appunto, le mascherine sui mezzi di trasporto. Questo è il motivo per cui continuano a monitorare tutti i giorni”. 

“Per quanto riguarda le ospedalizzazioni, continuano ad essere comunque le più basse d’Italia sia per quanto riguarda il livello di occupazione di posti in terapia ordinaria sia per terapie intensive. Questi sono i dati che oggi dobbiamo guardare di più, perché quello che conta sono le ospedalizzazioni che in Piemonte sono tra le più basse d’Italia“ ha concluso Cirio.