Furti in chiese e macchinette self service anche nell’alessandrino: arrestata coppia

ALESSANDRIA – Una coppia di trentanovenni astigiani è ritenuta responsabile di 47 furti compiuti tra agosto e dicembre dello scorso anno nel Nord Italia e anche nell’Alessandrino. I due sono stati colpiti da altrettante misure cautelari in carcere emesse dal gip del tribunale di Asti ed eseguite a Torino e Alessandria dai Carabinieri. Secondo l’accusa la coppia pianificava veri e propri raid in gran parte delle regioni padane diventando un vero e proprio incubo per le società di gestione degli apparati automatici self-service di foto-tessere e di distribuzione di acqua potabile, le cosiddette ‘casette dell’acqua’.

Specializzati nell’effrazione di gettoniere e scatole di raccolta del denaro, i due si impadronivano del contante presente e poi si allontanavano per raggiungere l’obiettivo successivo, nella maggior parte dei casi localizzato in centri commerciali o aree di parcheggio di comuni isolati. Sugli itinerari non venivano risparmiati neanche i luoghi di culto, in particolare all’interno delle chiese venivano saccheggiate le cassette delle offerte dei fedeli.

Le indagini erano scattate lo scorso agosto. Gli oltre quaranta episodi contestati sono avvenuti nelle province di Alessandria oltre che quelle di Asti, Torino, Cuneo, Vercelli, Cremona, Piacenza, Varese, Pavia, Verona e Novara. Gli indagati ora si trovano ristretti presso le Case Circondariali di Alessandria e di Torino in attesa dell’interrogatorio di garanzia.