Autore Redazione
martedì
18 Aprile 2023
14:20
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Cronaca - Acqui Terme

Ad Acqui San Defendente avrà la sua farmacia: autorizzato lo spostamento di quella in corso Italia

Ad Acqui San Defendente avrà la sua farmacia: autorizzato lo spostamento di quella in corso Italia

ACQUI TERME – San Defendente ad Acqui Terme, avrà la sua farmacia. È stato ufficializzata la nuova apertura che l’amministrazione comunale ha portato a termine raccogliendo le esigenze di una zona densamente abitata e con tutte le caratteristiche sociali ed urbanistiche per rivendicare un riferimento sanitario di questa portata. Come spiegato da Michele Gallizzi, Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio da tempo “c’era l’esigenza di qualificare questa realtà sia dal punto di vista urbanistico, che sul piano dei servizi sociali e di pubblica utilità“. Le precedenti amministrazioni non erano riuscite a permettere questo insediamento “perché lacci e lacciuoli burocratici impedivano di aprire un dispensario farmaceutico o di trasferire una farmacia in questa zona” ma oggi “anche San Defendente può vantare di avere la sua farmacia a tutti gli effetti grazie al la volontà politica e alla determinazione di questa maggioranza nel trasferire in quest’area un servizio di fondamentale importanza per la salute pubblica“.

La nuova apertura è stata possibile grazie allo spostamento della “Farmacia alla Bollente” in zona 1 (Centro Storico) in Regione San Defendente, priva di farmacie, per garantire un miglior servizio alla popolazione di età superiore a 60 anni.

Questo è uno dei tanti tasselli del puzzle che questa coalizione di liste civiche sta mettendo a posto – ha aggiunto Michele Gallizziper portare a conclusione entro i cinque anni del suo mandato il progetto politico programmatico seguendo le direttive già in esecuzione secondo un percorso che non è affatto facile, ma pieno di insidie e difficoltà. Se da una parte questo rappresenta il muro da demolire, dall’altra ci da la forza di agire e di concretizzare le nostre iniziative politiche. Ciò richiede uno sforzo, al di la delle parole o progetti per ora irrealizzabili,  l’impegno e la determinazione di tutte le forze produttive acquesi, senza tralasciare però il supporto che il Governo Regionale e Nazionale, al di la dell’orientamento politico, perché questi soggetti sono supporti determinanti per le nostre battaglie, affinché la nostra città riprenda il ruolo di città Turistica e Termale, senza tralasciare l’aspetto culturale ed enogastronomico che da duemila anni l’attraversa avocando a se Storia, Arte, Musica e Poesia“.

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