L’avatar di Alan Turing porta alla vittoria il Volta di Alessandria

ALESSANDRIA – Grande soddisfazione per l’Istituto Volta di Alessandria che si aggiudica il primo premio a livello regionale del progetto Scuolab – Opening Future, organizzatore di laboratori virtuali per valorizzare le competenze scientifiche. Si tratta di un progetto patrocinato da Intesa Sanpaolo di Torino e a cui hanno aderito 12 scuole piemontesi. Il tema proposto era l’intelligenza artificiale, in particolare la realizzazione di un chat bot, ovvero un software in grado di simulare le conversazioni umane. Ogni scuola doveva scegliere l’avatar da sviluppare e l’Istituto Volta ha deciso di realizzare quello del padre fondatore dell’informatica, cioè Alan Turing. Personaggio che ha fatto la storia ma mai come oggi attuale per le sue scoperte, basi dell’informatica moderna. Turing è conosciuto anche per il suo contributo decisivo nella Seconda Guerra Mondiale per la decrittazione dei messaggi cifrati tedeschi. Figura complessa a cui, per saperne di più, basta semplicemente rivolgere delle domande. La realizzazione di questo chat bot si è basata infatti proprio sull’interazione uomo-macchina grazie alla quale, attraverso il dialogo, è possibile ottenere risposte direttamente dall’avatar.

Questa sfida complessa è stata accettata dal tema guidato dalla professoressa Edoarda Astori, referente del progetto, che, con grande entusiasmo, ha coinvolto studenti e professori, tra cui Graziella Sotgiu, Riccardo Giacomin e Roberto Negri. Percorso partito questo autunno ma che, dopo mesi di incontri, ha portato a importanti risultati grazie all’impegno e al gioco di squadra. Un team variegato e per questo complementare, infatti sono state 5 le classi coinvolte, due del Liceo Scientifico delle Scienze applicate e 3 del corso Informatica dell’Istituto tecnico. I ragazzi del liceo si sono occupati della ricerca delle informazioni sulla vita e sulle scoperte di Turing, mentre gli informatici hanno lavorato alla programmazione del chat bot.

Dopo aver esaminato i vari lavori, la commissione ha decretato finalisti l’Istituto Volta di Alessandria e l’Istituto “G. Fauser” di Novara. A rappresentare il Volta è stata scelta la 4A Liceo, che il 4 maggio all’Area X di Torino, è stata decretata vincitrice regionale del progetto. Un traguardo importante e soddisfacente per i ragazzi e l’intera scuola. L’intelligenza artificiale è il presente e sarà anche il futuro e per questo l’educazione e la responsabilità nell’uso dovrebbe partire proprio dalle scuole.