Stop al periodo di prova dell’ex dirigente Cpia 1: “Rispettati i lavoratori”

CASALE MONFERRATO – Le Segreterie Provinciali Flc Cgil, Cisl Scuola, UIL Rua e Snals Confsal hanno comunicato di aver appreso con soddisfazione la decisione di non rinnovare l’incarico alla dirigente scolastica del CPIA 1 di Alessandria. L’ormai ex dirigente da tempo lamentava la necessità di provvedimenti in seguito a un rapporto lavorativo definito compromesso con le lavoratrici e i lavoratori del CPIA 1 di Alessandria/Casale Monferrato.

La decisione dell’esito negativo dell’anno di prova è arrivata in seguito a una dettagliata e approfondita indagine interna svolta dall’USR Piemonte.

“La Flc Cgil di Alessandria, ritiene che il rispetto dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori sia fondamentale per la creazione di un ambiente di lavoro sano e produttivo, dove tutti i dipendenti possano sentirsi valorizzati e rispettati per il loro contributo alla comunità educativa. Il personale scolastico del CPIA 1 di Alessandria è stato protagonista di un anno scolastico difficile e tormentato, ha sopportato vessazioni e stravolgimenti organizzativi continui e ha dunque intrapreso un percorso di mobilitazione per manifestare l’assoluto dissenso rispetto alla gestione della dirigente scolastica che ha innescato innumerevoli conflitti con il personale generando malcontento, demotivazione e clima conflittuale. La totale mancanza di condivisione e di apertura ha provocato un malessere diffuso e livelli di stress da lavoro correlato molto alti tra il personale ma ha inficiato pesantemente anche la missione dell’Istituzione con una progettualità limitata, scarsa flessibilità e quindi una carente capacità di accogliere e includere.

La  decisione di sospendere l’incarico “garantisce e tutela il personale scolastico facendolo lavorare in un contesto in cui vengono rispettati i diritti fondamentali come la parità di trattamento e opportunità per tutte le lavoratrici e i lavoratori, senza discriminazioni di alcun genere, il rispetto dei diritti sindacali e della libertà di associazione, il trattamento dignitoso e rispettoso nei rapporti interpersonali all’interno dell’ambiente lavorativo, la remunerazione equa e conforme alle normative vigenti, orari di lavoro adeguati e rispettosi del bilanciamento tra vita privata e professionale e il diritto ad essere coinvolti nelle decisioni riguardanti il proprio lavoro“.

Come spiegato da Alessia Tripoli, Segretaria Generale Flc Cgil Alessandria, il sindacato “continuerà a monitorare costantemente il rispetto dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e a promuovere una cultura di inclusione e rispetto reciproco all’interno delle comunità scolastiche tutte. Concludo ringraziando il personale scolastico per la loro caparbietà e tenacia mostrata in questa mobilitazione e ringrazio per il costante impegno e dedizione verso l’educazione dei nostri giovani. La Flc Cgil di Alessandria garantisce che continuerà a lavorare per garantire un ambiente di lavoro sicuro, sano e rispettoso per tutti“.