Cronaca - Alessandria

Centrale del Latte, l’amarezza dei lavoratori in presidio: “Ci abbiamo sempre messo l’anima”

ALESSANDRIA – Magazzinieri, mulettisti, impiegati. Vite diverse ma accomunate, in questi giorni, da incertezza, delusione e rabbia. Sono i lavoratori della Centrale del Latte di Alessandria e Asti, in presidio permanente da martedì mattina, promosso dal sindacato Flai Cgil dopo che è stato ufficializzato lo stop alla produzione e la messa in liquidazione della storica azienda. Domenica, nel corso della Stralessandria, la città aveva tributato ai 48 dipendenti un lungo applauso: #salviamolacentraledellatte è stato l’hastag lanciato per tenere alta l’attenzione mediatica sulla realtà produttiva alessandrina che ha reso dolci le colazioni di intere generazioni. 

Su Radio Gold le parole di Stefania, Lella, Antonio, Edi e Maurizio. In tutti la malinconia di dover lasciare un lavoro portato avanti anche nei momenti più difficili, come durante la pandemia e non solo: tanti sacrifici fatti per un prodotto di alta qualità che, purtroppo, ora sono stati vanificati.

Condividi