Omicidio Campagnola: chiesta per il responsabile la misura cautelare urgente alla Commissione Diritti Umani

CASALE – Prosegue la battaglia legale della famiglia di Fabio Campagnola, il cittadino casalese ucciso in Brasile nel gennaio 2023. L’avvocato della famiglia Campagnola, Claudio Falleti, ha sottolineato che, purtroppo, il processo all’autore del delitto José Pereira da Costa sta andando avanti “a rilento“: nel frattempo il cittadino brasiliano è a piede libero. “Come se godesse di una particolare protezione: dovrebbe stare in carcere e non passeggiare tranquillo per la città“ ha aggiunto il legale “finora i tribunali non hanno mai accolto le richieste di modifica della misura cautelare”.

Ieri, però, grazie alla collaborazione con la collega spagnola Griselda Herrera Lopez è stato depositato un ricorso alla Commissione Interamericana per i Diritti Umani a Washington per chiedere una misura cautelare urgente contro lo stato brasiliano affinché si adoperi con il Ministero di Giustizia per l’applicazione della misura della custodia in carcere per José Pereira da Costa in quanto la famiglia Campagnola vive costantemente a rischio in Brasile.

“Il ricorso é in fase istruttoria. A giorni sapremo se verrà accolta la richiesta di misura. Auspichiamo che la Commissione Interamericana per i diritti umani provveda sulle nostre richieste” ha concluso l’avvocato Falleti “non si può restare impuniti. Anche se da lontano ma con strumenti internazionali siamo vicini alla famiglia di Fabio pronti, nel caso, ad andare a Washington”.