Il progetto del nuovo campus universitario di Alessandria, grande come tre campi da calcio
ALESSANDRIA – Lo scorso giovedì la giunta di Alessandria ha accolto il piano tecnico esecutivo del progetto per il nuovo campus universitario di Alessandria, un atto propedeutico alla presentazione del progetto esecutivo, prevista entro giugno.
Il campus sorgerà in viale Michel, a fianco dell’attuale sede del Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica. Avrà una estensione complessiva superiore ai 21 mila metri quadri, quasi 3 campi da calcio. Costerà 67 milioni di euro: 45 milioni stanziati dall’Università del Piemonte Orientale e 22 arrivati dal Ministero dell’Università e Ricerca. Su Radio Gold il servizio video di Alessia Zanarini.
Come ha spiegato Palazzo Rosso il progetto prevede l’accorpamento dell’area dell’ex mercato ortofrutticolo con l’attuale sede del Politecnico di Torino, l’eliminazione di via Rossini e la costruzione di un complesso a U di oltre 17.700 metri destinato alla didattica. Sono inoltre previsti parcheggi pubblici lungo via Vinzaglio, via Donizetti e viale Teresa Michel, la riqualificazione di piazza Perosi e la riorganizzazione dell’intera viabilità della zona. Il progetto, che sarà presentato a marzo, dovrà ora passare in Conferenza dei Servizi, dove l’Università presenterà anche la Relazione di Compatibilità Idraulica – generalmente inclusa nel piano tecnico esecutivo – necessaria per l’approvazione dell’opera pubblica.
“Abbiamo accelerato i tempi di approvazione in Giunta” ha dichiarato il sindaco Giorgio Abonante “perché il campus universitario è un tassello fondamentale per aumentare l’attrattività della nostra città e proseguire nel percorso di crescita e sviluppo. L’Università, insieme agli insediamenti produttivi, è un elemento chiave per questo obiettivo”. “Come emerso dal convegno del 7 febbraio, a cui hanno partecipato anche le città di Parma e Pavia, un campus universitario è essenziale per trasformare davvero Alessandria in una città universitaria, con servizi dedicati a studentesse e studenti e un tessuto sociale pienamente coinvolto” ha aggiunto Irene Molina, assessora comunale ai Rapporti con l’Università.
