Possibile taglio alle corse Atm tra Valenza e Alessandria: i pendolari raccolgono le firme

VALENZA – Sono tanti i pendolari valenzani preoccupati dal possibile piano di razionalizzazione dell’azienda di trasporto ATM. Da marzo, infatti, alcune corse degli autobus extraurbani che collegano la città dell’oro ad Alessandria, Mortara e alle frazioni limitrofe come Montevalenza e Villabella sarebbero a rischio, in particolare quelle delle 6.15 e 20.15. “E’ un servizio che funziona e di buona qualità, con autisti molto cortesi e una percentuale scarsa di evasione, frutta all’incirca 220 mila euro di abbonamenti all’anno più i biglietti” ha sottolineato a Radio Gold Barbara Milanese, la portavoce dei viaggiatori “la Commissione di Garanzia sugli scioperi, inoltre, individua due fasce orarie da rispettare: dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. Ogni giorno per andare al lavoro a Genova io prendo la corriera delle 6.15 per arrivare in stazione ad Alessandria, una corsa che c’è da quando ero piccola. Insieme a me non mancano insegnanti, studenti universitari diretti a Torino, badanti, persone dirette all’Ospedale di Alessandria o al Presidio Borsalino. Senza quella corsa in tanti non saprebbero come andare al lavoro” ha aggiunto Barbara “Se non si può derogare dalla razionalizzazione del servizio almeno sediamoci attorno a un tavolo e i vertici di Atm ascoltino le nostre esigenze.”

In attesa dell’assemblea dei soci prevista a marzo dove queste indiscrezioni potrebbero trovare conferma è già scattata una raccolta firme per mantenere le corse anche prima delle 7 di mattina e dopo le 19. “Contiamo di raggiungere almeno quota 100”. Barbara Milanese ha scritto una lettera anche al direttore di Atm e al cda dell’azienda, oltre che ai sindaci di Alessandria e Valenza. La città dell’oro è socia di minoranza.

“Valenza si adopererà al massimo affinché  il servizio resti a disposizione dei cittadini” ha sottolineato il primo cittadino di Valenza Gianluca Barbero “Non ci sottraiamo davanti alle responsabilità, Valenza è impegnata a comprendere al meglio la crisi di Atm per garantire ai cittadini valenzani i servizi indispensabili che Atm svolge.”