Ponte Meier: inizia la sfida per assemblare i 13 mila pezzi del carter

ALESSANDRIA – I giorni prima di Pasqua sono stati un susseguirsi di riunioni e incontri per i tecnici e gli esperti al lavoro per ultimare il Ponte Meier di Alessandria. Il Comune di Alessandria, e in particolare il responsabile del progetto, l’ingegnere Marco Neri, ha infatti deciso di “marcare stretto” le imprese per accelerare  quanto più possibile le operazioni in corso sull’alveo del fiume Tanaro. I lavori in questi ultimi mesi sono stati decisamente meno spettacoli rispetto al sollevamento  dell’arco ma le attività sono state altrettanto complicate e “di precisione”  e il peggio, per così dire, deve ancora arrivare.

Nelle prossime settimane tecnici e operai si ritroveranno di fronte i 13 mila pezzi del carter. Montarli sarà “un lavoro disumano” ha sottolineato Marco Neri perché i pezzi sono “uno diverso dall’altro”. Insomma il carter sarà una sorta di puzzle per super esperti e proprio prima di Pasqua, infatti, si stava studiando anche un sistema per cercare di semplificare questa operazione.  In questi giorni intanto  si preparerà il campo per l’avvio di questa fase dei lavori creando innanzitutto le piste in alveo e nel frattempo gli operai poseranno anche la quarta veletta del Meier, il prefabbricato in calcestruzzo che maschera le travi del ponte e che serve anche a creare la base per i marciapiedi delle due piattaforme su cui vengono poi agganciati la ringhiera dal lato pedonale e il guard rail in quello riservato ai veicoli. Altra  operazione “importantissima” ha aggiunto l’ingegner Neri sarà sistemare  tutti le basi su cui verranno poi fissati i supporti del guard rail “e anche qui stiamo parlando di 190 scatolette”. Insomma, i numeri non giocano a favore di una accelerata per recuperare terreno. Per maggio quando si correrà la StrAlessandria il ponte non sarà quindi ancora aperto “ma per il passaggio dei corridori in sicurezza non ci saranno comunque problemi” ha garantito Marco Neri. E per l’attesissimo taglio del nastro? “Speriamo a giugno” .

Tatiana Gagliano