Gli studenti valenzani del “Carrà” alla conquista del concorso New Design 2016

VALENZA – La fantasia e la creatività degli studenti del Liceo Carlo Carrà di Valenza ha ancora una volta catturato l’attenzione di New Design 2016. Si tratta di un importante concorso che intende esaltare la creatività, l’innovazione e il talento artistico dei giovani. Promosso dal Miur il concorso raccoglie la partecipazione di numerosi istituti statali d’arte e licei artistici.
In rappresentanza del Piemonte, il Liceo Valenzano ha aderito con l’entusiasmo di ogni anno e sul tema “il benessere della persona – Insieme per giocare, fare sport, andare a scuola, sorridere, dormire, incontrarsi, star bene…”, l’istituto ha potuto dimostrare “quella fluidità e originalità ricercate dai promotori dell’iniziativa, risultando già avvantaggiato in sede di selezione, tanto che su 4 istituti scolastici piemontesi – su 47 partecipanti da tutto il Paese, la metà dei lavori ammessi alla fase di realizzazione dei prototipi, oggetto del progetto, sono espressione di studenti della Città dell’oro“.

“Prima di addivenire alla II fase, con l’aggiudicazione dei vincitori prevista in ottobre – ha raccontato il prof. Claudio Deangelis che, a nome della Scuola, ha coordinato il lavoro – il primo risultato lo abbiamo già avuto ed è gratificante. Infatti, il Comitato scientifico ministeriale, preposto alla selezione preliminare di tutti gli elaborati presentati, operata ai sensi del regolamento concorsuale, ha attribuito un giudizio positivo ai nostri lavori che rappresentano 3 dei 6 progetti piemontesi ad essere stati selezionati e che concorreranno con l’ambizione di raggiungere i migliori risultati. I nostri ragazzi si sono dedicati molto a quest’iniziativa dando prova di molta abilità e originalità che si è tradotta nella progettazione di ornamenti per il corpo e oggetti funzionali alla vita quotidiana, cui seguirà la realizzazione di relativi modelli e prototipi sui quali si orienteranno la valutazioni finali. Sui nostri alunni e sulla creatività che racchiudono in loro stessi è grande l’aspettativa – concludono dalla Scuola – è su di loro che il corpo docente ritiene di continuare a investire, generazione dopo generazione, al fine di tenere alto il nome della tradizione della Città di Valenza e dell’arte orafa che oggi intende continuare a rinnovarsi grazie all’esperienza del Liceo C. Carrà a cui sono stati attribuiti i migliori riconoscimenti negli anni“.

L’anno scorso il Cellini si era piazzato al terzo posto, ex aequo con la scuola “Selvatico” di Padova.