Iniziati i lavori di costruzione della nuova scuola “Monteverde” di Acqui Terme

ACQUI – Sono iniziati i lavori di costruzione della nuova scuola “Monteverde” in Piazza Allende ad Acqui Terme. Le nuove scuole medie della città termale saranno costruite in base a criteri progettuali antisismici e di contenimento consumi energetici.
A partire dalle fondazioni, previste in cemento armato, le strutture in elevazione e l’impalcato di copertura verranno realizzate in legno lamellare, con la tecnica del “platform-frame”. Gli operai poseranno pannelli pannelli/pareti a telaio in legno precoibentati con isolante in paglia compressa, confinati da un assito ligneo orientato a 45°, il tutto per uno spessore complessivo di circa 33 cm.
Dal punto di vista strutturale, i montanti ed i traversi costituenti i telai avranno la funzione di assorbire gli sforzi verticali, mentre alla struttura di confinamento dei suddetti due elementi, agente come controvento, spetterà il compito di assorbire le sollecitazioni derivanti dai carichi orizzontali quali vento e sisma.
I due fabbricati, hanno ricordato dal Comune di Acqui, sono stati individuati come edifici strategici per la Protezione Civile, ottenendo il benestare del Servizio Opere Pubbliche della Regione Piemonte, e quindi in grado di essere funzionali in caso di eventi calamitosi analoghi a quelli che si sono verificato in Abruzzo o nella Marche “si tratta dei primi edifici realizzati dopo quest’ultimo terremoto, completamente antisismici”
Si tratterà quindi di un sistema di costruzione prevalentemente “a secco” (ad esclusione, appunto, delle fondazioni) con elementi montati in opera, limitando al massimo le lavorazioni che comportino l’utilizzo di materiali necessitanti tempi lunghi di preparazione o maturazione.
Non ultimo, la tipologia utilizzata permetterà di ottenere ottimi risultati dal punto di vista del rendimento termico, arrivando alla migliore Classe Energetica (A4).
La scelta di impiegare tecniche costruttive tipiche della bioedilizia, con l’utilizzo di materiali naturali a basso impatto ambientale ed involucro poco disperdente, consentirà di raggiungere risultati eccellenti dal punto di vista della resistenza termica, sia in inverno, sia in estate, inserendo di diritto i due edifici tra gli esempi di edilizia scolastica per le future progettazioni.
La tempistica di realizzazione risulterà, pertanto, diversa da quella delle abituali costruzioni, per cui si prevede la consegna di entrambi i fabbricati per l’estate del 2017, in modo da poterli utilizzare per la stagione scolastica 2017-2018.
L’intervento, hanno precisato ancora dal Comune di Acqui “risulta totalmente a carico del privato, sia per quanto concerne la scelta dei professionisti, sia per l’individuazione di eventuali ditte subappaltatrici, con l’Amministrazione Comunale che dovrà soltanto vigilare sulla tempistica di consegna e, soprattutto, sulla qualità del risultato”.