8 Aprile 2017
05:00
Domenica la marcia in rosa per l’ostello femminile di Alessandria
ALESSANDRIA – Si conclude domenica 9 aprile con “la marcia in rosa” il ricco calendario di iniziative organizzato dalla Città di Alessandria per festeggiare le donne. La seconda edizione della marcia sarà un’occasione per stare insieme e per aiutare l’ostello femminile. I 5 euro dell’iscrizione verranno infatti devoluti alla struttura dell’Asl in Spalto Marengo 35, dove Caritas e Cissaca si prendono cura di donne in difficoltà, alcune anche con bambini.
Indossate le T-shirt rosa, donate da Decathlon e stampate grazie alla Paglieri spa, i cittadini domenica 9 aprile cammineranno insieme lungo un percorso tracciato per ricordare i tanti ruoli della donna. La marcia, non a caso, partirà alle 9.30 da Palazzo Borsalino, in via Cavour, in omaggio proprio alle “Borsaline” e al loro lavoro nel cappellificio. La “marcia in rosa” farà poi tappa in corso Virginia Marini, strada dedicata alla grande attrice alessandrina, in corso Roma dove lavorano tante commercianti, al Museo della Gambarina, davanti all’ostello femminile, al Carro dei Deportati, all’istituto Divina Provvidenza, allo stadio Moccagatta e terminerà davanti al Comune.
Ad aiutare a tenere il passo lungo tutto il percorso saranno le energiche note dalla “Bandarotta Fraudolenta” e come in ogni marcia che si rispetti non mancheranno “i punti ristoro” grazie a Coldiretti Alessandria, Centrale del Latte e Coop Novacoop.
In prima linea durante la marcia in rosa ci sarà ovviamente anche Me.dea, l’associazione di promozione sociale che si occupa delle donne vittime di violenza e anche l’Unitre, una università decisamente in rosa con un 90% di iscritti di sesso femminile. Tra gli sponsor della manifestazione anche “Il particolare sas” e l’Uisp che anche domenica mattina raccoglierà le iscrizioni alla partenza della marcia e consegnerà le t-shirt ufficiali ai primi 500 iscritti.