Il 18 febbraio il convegno sugli “Storici ecclesiastici alessandrini”

ALESSANDRIA – Venerdì 18 febbraio, alle 16, nella Sala del Broletto di Palatium Vetus, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, in piazza della Liberà, verranno presentati i risultati del progetto “Storici ecclesiastici alessandrini”, realizzato dalla Diocesi di Alessandria in collaborazione con la Cooperativa Arca e con il sostegno finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.

Il progetto ha portato alla realizzazione di un dossier che racchiude e riordina tutti gli uomini di chiesa alessandrini che hanno studiato la storia delle istituzioni religiose e insieme, inevitabilmente, hanno anche scritto la storia della loro città.

Il progetto si inserisce nel piano complessivo di tutela e valorizzazione dei propri beni culturali documentari voluto dalla Diocesi e che ha interessato l’Archivio storico diocesano, la Biblioteca storica del Seminario e diversi archivi parrocchiali, e che ha permesso di organizzare un ingente patrimonio storico, mettendo in rete le informazioni dimostrando il contributo che diversi esponenti della Chiesa alessandrina hanno assicurato al progresso degli studi storici, nel contempo ponendo in evidenza anche il valore straordinario del patrimonio culturale conservato nelle collezioni di pertinenza degli enti religiosi diocesani.

Come spiega Alessandra Rivera, presidente della cooperativa Arca: “Le biblioteche e gli archivi conservano tantissimi volumi di personaggi che hanno contribuito a scrivere la storia cittadina. E scorrendo le loro pagine si possono trovare informazioni di prima mano e particolari inediti. Abbiamo lavorato su un corpus di volumi dal 1500 ad oggi e siamo arrivati a costruire un dossier di oltre 100 pagine che racchiude 16 storici alessandrini. Uno strumento pronto per la consultazione e a disposizione della Diocesi“. “Un lavoro come questo dimostra il ruolo importante che hanno le biblioteche e gli warchivi stodici come fonte di informazione primaria per ricostruire la storia – prosegue Rivera – Ma serve certamente riordinarle e schedarle, come abbiamo fatto in questo caso catalogando tutto con nuovi schemi”.

Venerdì 18 febbraio i lavori saranno aperti dal Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, il notaio Luciano Mariano. Seguiranno l’intervento introduttivo di Luciano Orsini, delegato diocesano per i beni culturali e le tre relazioni dedicate a inquadrare ed esporre i risultati di oltre un anno di lavoro. Don Stefano Tessaglia (“Oltre Alessandria: la storiografia ecclesiastica tra età moderna e contemporanea”), Giulia Vay della Cooperativa Arca (“Un progetto tra archivi e biblioteche ecclesiastiche”) e Roberto Livraghi (“Custodi della nostra memoria. Gli storici alessandrini che hanno prodotto scritti di storia”) saranno i tre relatori di giornata. I lavori saranno conclusi dall’intervento del Vescovo, mons. Guido Gallese.
L’accesso al convegno è aperto a tutti. Saranno naturalmente in vigore le norme di prevenzione anticovid (green pass e mascherina ffp2).

.