Autore Redazione
venerdì
8 Luglio 2022
13:55
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Concerti - Eventi - Acqui Terme

L’8 luglio ad Acqui il jazz del Tommaso Perazzo trio per Revolution Culture

L’8 luglio ad Acqui il jazz del Tommaso Perazzo trio per Revolution Culture

ACQUI TERME – Continua anche a luglio Revolution Culture, il festival a cura di Alex Leon che racconta la transizione ecologica attraverso la musica. Per cinque weekend, dal 23 giugno al 23 luglio, la città di Acqui Terme verrà animata dalle serate musicali e incontri.

Venerdì 8 luglio, a partire dalle 21.00 in piazza Italia ad Acqui Terme, è il turno del concerto del Tommaso Perazzo Trio, insieme di giovani e talentuosi artisti (con un’età media di 25 anni) con una forte predilezione per il jazz e il blues. Il loro repertorio propone composizioni originali basate su melodie affascinanti e nuovi arrangiamenti di standard jazz. Echi di leggende del jazz (Keith Jarrett – Herbie Hancock), mescolati con influenze moderne (E.S.T, – Brad Mehldau) portano un nuovo respiro alla loro musica.

Altri appuntamenti precederanno l’inizio del concerto. “Ci vorrebbe un miracolo. Lavoro e imprese sostenibili” è il titolo del dibattito in programma. Alle 18.00 invece tocca ai bambini che si destreggeranno nelle consuete attività olistiche come yoga e arteterapia, con l’intento di offrire uno spazio dove poter rilassarsi, esplorare, giocare, sperimentare e trovare nuove forme espressive volte a migliorare il benessere psicofisico. L’ingresso è ad offerta libera e ogni gruppo sarà formato da un massimo di 12 bimbi.

Alle 19.00 è previsto il saluto del sindaco di Acqui Terme e la presentazione del progetto dal direttore artistico Alex Leon. A seguire, avrà luogo il dibattito con moderatore la Rivista – Scomodo. Numerosa la lista dei presenti: vi saranno rappresentanti del Museo d’Arte Contemporanea di Rivoli, ricercatori e divulgatori dell’ARPA, l’assessore alle politiche agricole del Piemonte Marco Protopapa e l’associazione geografi italiani.

Per maggiori informazioni il sito www.revolutionculture.it

 

Foto dalla pagina Facebook Revolution Culture Festival

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