“Bosnia vent’anni dopo”: testimonianze da Srebenica fino agli stupri etnici

ALESSANDRIA – Il 25 novembre non è una data qualunque. In questo giorno si celebra infatti in tutto il mondo la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, al fine di far riflettere su un fenomeno drammatico che riguarda tutti. E così, anche Alessandria per l’occasione ha in programma una serie di incontri già a partire da martedì 24, per accendere l’attenzione su quanto ancora c’è da fare per sconfiggere la violenza di genere e tutelare tutte le donne al mondo, nella loro integrità fisica e psichica.

Alla vigilia della Giornata contro la violenza sulle donne, nella sede Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria si svolgerà alle 21 l’incontro dal titolo “Bosnia, vent’anni dopo”, una serata di riflessioni e testimonianze per ricordare il ventennale di Srebenica e gli stupri etnici. All’incontro, organizzato dall’Associazione Isral e dal comitato Snoq, saranno presenti molti relatori, a cominciare da Vesna Scepanovic, giornalista di Alma Teatro, che proporrà le letture di “Si paga con la vita”. A salire sul palco toccherà poi a Fulvia Maldini, insegnante e coordinatrice del progetto di storia contemporanea “Ponti di vista” che ricorderà il ventennale di Srebenica e, inoltre, introdurrà le tematiche della giornata contro la violenza sulle donne.

Tra gli altri relatori ad approfondire il tema di Srebenica ci sarà Luciana Ziruolo, direttore Isral con la relazione, “Srebenica: la storia e il tribunale”. In seguito Maria Perino, docente all’Università del Piemonte Orientale e dell’Associazione per l’ambasciata della democrazia locale a Zavidovici, in Bosnia, parlerà della forza delle donne oggi in Bosnia Erzegovina. Lo scrittore Marco Travaglini presenterà, invece, il suo libro “Bosnia, l’Europa di mezzo. Viaggio tra guerra e pace, tra Oriente e Occidente”. Glinac Vedad, Dante Paolo Ferraris insieme ai ragazzi vincitori dell’Istituto Vinci di Alessandria tratteranno e illustreranno le parti significative del progetto di storia contemporanea. Infine la serata si concluderà con la testimonianza di Vesna Scepanovic.