Ospedale: domenica visite guidate per la festa di Sant’Antonio Abate

ALESSANDRIA – Tre giorni di festa all’Ospedale di Alessandria per celebrare la ricorrenza di Sant’Antonio Abate. Si comincia domenica mattina alle 10 con l’apertura delle strutture ospedaliere per i cittadini e gli studenti. In particolare parteciperanno i ragazzi del Saluzzo-Plana: i visitatori saranno accompagnati dai professionisti aziendali nell’ala dei blocchi operatori, al nuovo poliambulatorio Santa Caterina, al reparto Radiologia e al Centro Donatori.

“Siamo particolarmente lieti di questa collaborazione, abbiamo accolto con piacere l’invito dell’Ospedale e ringraziamo per l’opportunità che viene messa a disposizione dei nostri studenti di conoscere e apprezzare alcuni percorsi sanitari e quanto svolto a tutela della nostra salute, nonché l’organizzazione messa in atto” ha detto il professor Roberto Grenna, dirigente Scolastico dell’Istituto Saluzzo Plana.

Al pomeriggio il vescovo di Alessandria Guido Gallese celebrerà la Santa Messa alle 17.45 nella Chiesa dell’ospedale, in via Venezia 16. La funzione sarà preceduta dal discorso del direttore generale Giovanna Baraldi. Alle 18, poi, il salone di rappresentanza ospiterà la cerimonia delle benemerenze ai dipendenti andati in pensione nel 2016: sarà consegnata loro una spilla e un diploma.

Martedì 17 gennaio la festa continua con la Santa Messa, alle 16, per le associazioni di volontariato a supporto dell’Ospedale con gli unzione dei malati. Alle 17 una novità: nel salone di rappresentanza lo storico Roberto Livraghi terrà una lezione di storia dell’arte dedicata alla preziosa opera del Moncalvo, Le Nozze di Cana, custodita nella sala della Direzione Generale.

E per concludere i festeggiamenti, il 18 gennaio, sempre alle 17 nel Salone di Rappresentanza è previsto un incontro con il professor Marco Trabucchi, Presidente della Società Italiana di Psicogeriatria per una lezione dal titolo “La clinica tra Scienza e Misericordia”. 

Martedì e mercoledì saranno poi esposti alla Biblioteca Biomedica due preziosi volumi del Cinquecento.