Autore Redazione
martedì
23 Gennaio 2018
01:29
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Politica - Valenza

Loreggia (M5S) a Barbero: “Valenza non è solo Bulgari”

Critiche anche al tentativo di minimizzare sui rilievi della corte dei Conti
Loreggia (M5S) a Barbero: “Valenza non è solo Bulgari”

VALENZA – L’attivista valenzano del Movimento 5 stelle, Gian Luca Lorreggia, torna a ragionare sulle condizioni della città e soprattutto sull’approccio politico della maggioranza. L’occasione arriva dopo il consiglio comunale di giovedì scorso che ha affrontato il Bilancio e il DUP, il Documento Unico di Programmazione, introdotto dalla relazione tecnica dell’Assessore Antonella Perrone e dalla relazione politica del Sindaco PD, Gianluca Barbero.
“Come opposizione responsabile, siamo ben consci delle difficoltà e ristrettezze economiche in cui una Giunta locale deve operare – ha spiegato Loreggiaperò non ci accontentiamo della mera ordinaria amministrazione, come aggiustare i marciapiedi (e ci mancherebbe altro) o di snocciolare freddi numeri e cifre, perché questo potrebbe farlo in egual modo un funzionario o un Commissario. Un Sindaco e la sua maggioranza dovrebbero essere in grado, anche con le poche risorse a disposizione, di dare progettualità, un indirizzo alla città, per capire dove hanno intenzione di condurci. Qui invece nel PD valenzano dominano nebbia fitta e la mancanza di idee e fantasia”.

Loreggia ha contestato anche il tentativo di minimizzare i rilievi della Corte dei Conti: “Ci stupisce poi, la tranquillità con cui si è affrontata la questione Corte dei Conti, come se arrivasse dall’alto un semplice buffetto o una tiratina d’orecchie, mentre noi siamo molto preoccupati per i conti valenzani e per le ripercussioni sui cittadini. Avremmo gradito ascoltare l’opinione, su questo Bilancio, di un qualsiasi Consigliere della maggioranza PD, oltre all’immancabile intervento della capogruppo Zaio, invece l’ennesima alzata di mano al voto, che ricorda sempre la mitica maggioranza bulgara. Rimaniamo per natura fiduciosi per il futuro. Sempre in tema bulgaro, fa davvero sorridere che il Sindaco, all’opposizione solo pochi anni fa, era contro l’insediamento Bulgari in città sottolineando l’importanza dei piccoli artigiani, mentre ora, a ogni piè sospinto, cerchi di metterci il cappello sopra, come se fosse merito suo la nuova fabbrica alle porte della città. Non comprendiamo come possa essere collegata all’azione amministrativa la citazione reiterata del record dell’export orafo, in realtà bisognerebbe dire un record nonostante l’immobilismo politico e fare i complimenti agli artigiani e imprenditori capaci di essere competitivi all’estero. Casualmente in settimana ho avuto l’occasione di parlare con un buyer mediorientale, il quale si chiedeva come fosse possibile il peggioramento della città in modo così evidente negli ultimi anni. Certo un biglietto da visita non all’altezza, per chi deve chiudere accordi su scala globale”. 

Inevitabile infine la frecciata sulla piscina “per la quale l’idea di questa Amministrazione è quella di accendere un mutuo per ricomprarsi dalla partecipata Vival il rudere esistente alla cifra di 450.000,00 euro. La qual cosa non sarebbe neanche la peggiore, se non fosse che lo stesso Sindaco non ha la minima idea del progetto futuro, ha solo detto che probabilmente se ne occuperà chi verrà dopo. Come dire la patata bollente la passiamo ad altri. In conclusione in un momento economico difficile ancora per molti concittadini, invitiamo il primo cittadino e giunta PD a essere più vicini sia fisicamente che con fatti concreti a queste persone, cercando di evitare di parlare esclusivamente delle grandi marche internazionali di gioielleria che c’erano prima, ci sono e ci saranno anche dopo cinque anni di regno Barbero.”

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