Rette asili nido: ad Alessandria uno sconto per redditi bassi

ALESSANDRIA – Il Comune di Alessandria ha aderito al bando della Regione Piemonte per l’ottenimento di un contributo per la frequenza degli asili nido cittadini in modo da sostenere l’accesso dei nuclei familiari alla rete dei servizi educativi. Possono presentare la richiesta tutti gli iscritti ai nidi comunali e sezione Primavera con un valore ISEE inferiore o uguale a 15 mila euro. 

Proprio la scorsa settimana la redazione di Radio Gold aveva contattato l’assessore ai Servizi Educativi Silvia Straneo per conoscere le intenzioni dell’amministrazione, a fronte della segnalazione di una mamma che, ai nostri microfoni, aveva espresso tutta la sua preoccupazione sul fatto che questo buono potesse essere a rischio.

La domanda dovrà essere compilata su un modulo che sarà consegnato agli interessati direttamente dalle educatrici del nido oppure reperibile sul sito del Comune di Alessandria nella sezione dedicata ai servizi scolastici, firmata in originale dal “genitore o tutore legale” per conto del minore, corredata da una copia dell’attestazione ISEE in corso di validità.

Si potrà consegnare la richiesta da mercoledì 2 ottobre ed entro martedì 8 ottobre, all’ufficio “Coordinamento Scolastico”, in via S. Giovanni Bosco 53, nei seguenti orari: lunedì e venerdì dalle 11 alle 13.30, mercoledì e giovedì dalle 11 alle 12.30, martedì dalle 14.30 alle 16.30.

Gli uffici si occuperanno dell’istruttoria della pratica e di trasmettere la domanda di richiesta agli uffici regionali.
Il contributo, come previsto dal bando regionale, sarà differenziato per tre fasce di costo del servizio: 50 euro di contributo per la tariffa da 50 a 150 euro, 60 euro per la tariffa da 151 euro a 250 euro e infine 70 euro per la tariffa da 251 euro in su.

“Si tratta di una misura molto importante di sostegno alle famiglie e alla genitorialità e siamo felici di avere avuto l’opportunità di aderire a questo bando per offrire una possibilità e un aiuto concreto ai nostri cittadini” ha commentato l’assessore ai Servizi Educativi e Scolastici, Silvia Straneo “Questo contributo, pur nella sua parzialità, può essere un segnale importante per testimoniare l’attenzione delle istituzioni, non solo a livello locale, a favore di una esperienza, quale quella della frequenza dell’asilo nido, che può essere considerata strategica per la formazione dei nostri bimbi”.