A Casale, dalle 18, in piazza con una matita in mano per Charlie

CASALE MONFERRATO – Anche Casale manifesterà la propria solidarietà alle vittime francesi del terrorismo e sosterrà il diritto di libertà, di pensiero e di parola. L’iniziativa si terrà questa sera, alle 18, in piazza Mazzini. La città, le associazioni e le istituzioni sono state invitate a partecipare portando una matita come sta avvenendo nelle maggiori città europee. L’iniziativa segue il tragico attentato alla redazione di Charlie Hebdo.

“È importante dare un segnale. Occorre riflettere su quanto accaduto. Quanto accaduto rappresenta un attacco diretto alla libertà di espressione e al diritto di satira. Poi bisogna fare attenzione a non generalizzare: il criminale è un criminale al di là di come si veste e di quale bandiera sventola. Nessun Dio chiede di uccidere, nessun uomo ha diritto di uccidere nel nome di Dio.
Come sempre succede, soprattutto quando l’emotività prevale sulla capacità di ragionamento, bisogna mantenere alcuni capisaldi come il rispetto della vita, la capacità di dialogo, la capacità di accoglienza reciproca. Mi sembra che davvero ci sia questo pericolo: il rischio di una deriva capace di prendere la mano, soprattutto di rifiuto dell’altro. Cose che già conosciamo dal passato. Se Marco uccide Giovanni è Marco che ha commesso il delitto. Se Mohamed uccide Giovanni è l’Islam e questa cosa non sta in piedi, non può esistere“.

In piazza Mazzini a Casale, dalle 18, le persone dovranno presentarsi con una matita in mano per testimoniare la vicinanza al popolo francese e per ribadire il rifiuto di ogni intolleranza e razzismo nei confronti degli altri. “Ci sono atti criminali che vanno perseguiti ma contemporaneamente occorre maturare l’attenzione all’altro. Questo è il tema di fondo che ci può aiutare ad andare avanti“.