Emergenza Neve, le precisazioni di Baldi: “Non si chiedano miracoli a un ente dimenticato”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – È un duro attacco al Governo quello portato avanti da Gianfranco Baldi. Il presidente della Provincia di Alessandria torna sull’emergenza neve che ha caratterizzato il territorio nei giorni scorsi chiamando l’esecutivo romano alle proprie responsabilità. “Le Province sono state oggetto di profonda revisione negli ultimi anni. Una sottrazione delle competenze minori e tagli degli stanziamenti nazionali verticali. Lo Stato, inoltre, aveva assicurato che alcune delle strade provinciali sarebbero passate ad Anas già alla fine dell’anno 2019, promessa puntualmente disattesa“, spiega Baldi.

Che poi aggiunge in conclusione: “Oggi quindi si richiede alla Provincia una gestione della neve e una sistemazione generale del manto stradale senza fornire le risorse e il personale. Le assunzioni sono infatti bloccate a norma di legge. In questa condizione denunciamo la totale impossibilità ad una corretta gestione delle strade, arterie di collegamento per studenti, lavoratori, esigenze sanitarie imprescindibili. Nei giorni scorsi si è arrivati addirittura alla minaccia fisica di una responsabile di reparto dell’Ente e che ha dovuto chiudere una strada per un grave pericolo di frane. In aggravio a tutto ciò vi è stata la chiusura senza avviso delle Autostrade del territorio, con conseguente ribaltamento di tutto il traffico pesante sulle già martoriate strade provinciali. La situazione non è più sostenibile, chiediamo un intervento immediato del Governo“.